Il peso del gol nel recupero: niente turnover flop, le scelte di formazione danno ragione a Inzaghi

L'Inter torna dalla trasferta di Berna con i 3 punti, che costituiscono ovviamente la notizia migliore. Inzaghi però può sorridere anche per le scelte di formazione che nonostante le difficoltà hanno pagato: l'allenatore nerazzurro ha lasciato a riposo molti dei suoi big dal primo minuto, e anche se ha dovuto inserirli per portare a casa i risultato i minuti nelle loro gambe sono stati comunque pochi.

Nello 0-1 contro lo Young Boys solo Barella e De Vrij hanno disputato gli interi 90 minuti, fra chi sarà nella formazione titolare domenica sera contro la Juventus. Al Wankdorf Stadion Inzaghi ha tenuto in panchina Dimarco, Bastoni, Thuram, Lautaro e Zielinski lanciandoli nella mischia quando la partita si era complicata. Senza il gol costruito dall'assist del primo e la rete del terzo le valutazioni sarebbero state diverse le scelte di formazione sicuramente criticate, ma ha avuto ragione Inzaghi.

"Troppi i 7 cambi, la squadra senza le prime linee non gira". Si sprecano le ipotesi su quelle che sarebbero state le colpe di Inzaghi se l'Inter non avesse segnato nel recupero. La formazione titolare non ha sicuramente brillato, anche per merito di uno Young Boys aggressivo e intenso dal primo minuto all'ultimo, ma con la vittoria si sono schivati gli ovvi malumori che sarebbero derivati da una mancata vittoria a Berna. Minuti nelle gambe di chi gioca meno, top riposati e fiducia per il futuro: Inzaghi esce dalla trasferta di Champions con il bottino pieno e non solo per i 3 punti.

Le rotazioni, in vista delle prossime partite, si sono comunque complicate a causa dello stop di Carlos Augusto. La gestione delle energie in Svizzera però potrebbe risultare decisiva per il big match di domenica a San Siro. Contro la Juventus Inzaghi potrà contare su molti top riposati, tenendo sempre in considerazione il fatto che l'ingresso in campo con lo Young Boys è stato dispendioso per tutti.