ESCLUSIVA - Contreras avverte: "Occhio a Sanchez: coppia letale con Lautaro"

La scena e le copertine in queste prime settimane di campionato nerazzurro se la stanno prendendo soprattutto Lautaro Martinez e Marcus Thuram,con Arnautovic che sta provando ad insidiare il francese per un posto al fianco del Toro. Fra l'arrivo ritardato rispetto all'inizio delle contese ed un primo acciacco però, il rischio è di dimenticarsi che l'Inter ha anche un altro giocatore che, nel reparto avanzato, sta scalpitando per mettersi in mostra.

Stiamo parlando di Alexis Sanchez, impegnato in questi giorni con la Nazionale cilena: El Niño Maravilla a 34 anni ha ancora molta voglia di dimostrare il proprio valore, come dimostrano i 18 gol messi a segno la scorsa stagione, fra campionato, Coppa di Francia e Champions.

In esclusiva per la redazione de L'Interista è intervenuto l'ex difensore di Monaco e Sporting Lisbona, Pablo Contreras, che conosce bene l'attaccante avendo condiviso a lungo lo spogliatoio con lui nella Roja.

Dopo la stagione al Marsiglia, cosa aspettarsi da Alexis quest'anno?

"Credo che uno come lui abbia ancora tanto da dare, sia all'Inter che alla nazionale cilena: l'anno scorso ha fatto vedere che non molla mai".

Sta passando sottotraccia il suo arrivo, dopo la grande stagione disputata? Si pensa che sia arrivato come terzo o quarto attaccante: sarà così, o pensi scalerà le gerarchie?

"Quando sta bene non si discute, perché la qualità di Alexis la conosciamo, è nota a tutti: è un giocatore di alto livello. Penso che possa giocare in qualsiasi squadra al mondo e non debba temere nessuno".

Cosa ricordi di lui come compagno di squadra?

"Quello che più mi ha colpito di Alexis fin dal primo momento è la sua voglia contagiosa di dare sempre il massimo: lo si vede anche oggi. Nonostante i titoli ottenuti nella sua gloriosa carriera, non si accontenta mai ed ha fame. Oltre ad essere un grande giocatore è un ottimo professionista".

Che coppia formerebbe con Lautaro, oggi che il Toro è cresciuto ancora dall'ultima volta? Se Alexis sta bene, pensi che in Champions potrebbero dire la loro fra i grandi reparti avanzati delle big europee?

"In Champions ci saranno tanti grandi giocatori, ma oserei dire che Alexis e Lautaro potrebbero essere davvero una coppia letale, due giocatori che possono essere decisivi in ogni momento".

Oltre a lui, hai giocato con grandi campioni in grandi squadre: quali sono stati gli attaccanti più difficili da marcare nella tua carriera?

"Ci sono stati tantissimi grandi attaccanti che ho incrociato nella mia carriera. Uno di loro era Cristiano Ronaldo allo Sporting Lisbona, ma anche molti altri come Shevchenko, Eto'o, Suarez, Vieri e ovviamente Ronaldo il Fenomeno".

E il tuo ricordo più bello condiviso in Nazionale con Alexis?

"Senza dubbio, a livello personale, aver partecipato al Mondiale in Sudafrica è stata un'emozione enorme".