Vesti strappate e dintorni

Vesti strappate e dintorniTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 19 agosto 2024, 19:38Bar Zillo
di Gabriele Borzillo

Dai, su, son passati un paio di giorni dal pareggio di Genova, mi sembra ora di fare quattro chiacchiere dettate dalla ragione e non dalla pancia. Certo, siamo tifosi e, come tali, poco raziocinanti: però inspiriamo bene col naso ed espiriamo con la bocca, Marassi è stato frutto di un episodio, non il risultato di una partita giocata male, con poca grinta, senza voglia di vincere o con sufficienza. È stata una di quelle sporadiche evoluzioni pallonare durante le quali, se anche avessimo giocato fino alla settimana prossima, per un motivo o per un altro sempre pari sarebbe finita: senza dimenticare che potevamo pure perderla perché la sfiga, quando si mette d’impegno, è complicata da battere.

Dunque, l’Inter che della difesa aveva fatto un baluardo complicato da superare durante la scorsa stagione, subendo pochissimo e, soprattutto, concedendo agli avversari ancora meno, viene tradita proprio dal reparto di maggiore affidabilità. Colpe? Non mi piace indicare col ditino è stato lui gnegnegne, sottolineando così responsabili veri o presunti. Certo, Sommer ha sbagliato: errore che, se avessi fatto io il sabato mattina durante le accese sfide amicali, mi sarebbe costato una lunga serie di epiteti con relative prese per i fondelli nei mesi a venire. Però ci sta, anche se non dovrebbe starci, nell’economia di un campionato. E anche i meccanismi, non solo dei difensori, attenzione, vanno oliati ben bene, mica è tutto automatico. Non dimentichiamoci che l’Inter è la squadra ad aver dato alle rispettive nazionali il maggior numero di uomini questa estate, che la preparazione è singhiozzante proprio per questo motivo, che abbiamo giocato contro una squadra volonterosa e che si allena, insieme, da quaranta giorni, ora più ora meno. Eppure, sabato pomeriggio, se l’Inter avesse vinto con due o tre gol di scarto, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.

Bando alle preoccupazioni, al dilanio, al mercato, alla proprietà cattivona che non spende, alle vesti strappate.

È andata così perché gli dei del pallone hanno deciso che doveva andare così.

Misteri del calcio.

Alla prossima, avanti l’Effecì.