Svizzera-Italia, le contropagelle: Spalletti il peggiore per distacco, Barella non sembra nemmeno lui

Donnarumma: il meglio del meglio. Per distacco. Capitano coraggioso. 8

Di Lorenzo: altra prestazione avulsa dal contesto. Irriconoscibile. 4,5

Mancini: completamente assente. Disastroso. 4

Bastoni: a un certo punto decide, da solo, di fare il terzo. Pesce fuor d’acqua. 5,5

Darmian: messo lì cosa c’entra? Inefficace. 4,5

Cristante: preso sempre in mezzo, non ha il passo per seguire gli avversari. Poco utile. 4,5

Fagioli: sembra cominciare bene, poi si perde nel marasma. Implume. 5

Barella: non sembra nemmeno lui. Non identificabile. 4,5

El Shaarawy: la mossa della disperazione. Ne azzeccasse una, mica due. Una. 4

Scamacca: primo tempo, zero palloni toccati. Secondo tempo, quasi. Inutilizzato. 4,5

Chiesa: provarci ci prova, cosa gli vuoi dire? A volte sembra giocare per sé stesso. Caotico. 5,5

Zaccagni: si fa vedere. O, almeno, cerca di farsi vedere. Ignorato. 5,5

Retegui: si schiaccia sulla linea senza cercare mai un guizzo. Impalpabile. 5

Pellegrini: cerca un paio di palloni. Poi si adegua. 5

Cambiaso: una iniziativa. Punto. 5

Frattesi: non giudicabile.

Spalletti: il peggiore per distacco. Inutile fare l’elenco di quel che non ha funzionato, andremmo avanti per ore annoiando chiunque. La squadra non è esistita, 25 minuti passabili con l’Albania poi il buio. Durante la sua gestione abbiamo sempre perso quando si è alzata l’asticella. Saremo pure mediocri, ma lo spettacolo di questo europeo è davvero inqualificabile. Il buon Luciano è un ottimo allenatore, ma fare il C.T. è ben altro. Stendiamo un velo sulle letture dei dopo partita. Ingiustificabile. 3