Contropagelle: de Vrij catalizza palloni, Asllani guida i compagni

Audero: primo tempo insomma, poi viaggia sul velluto. Lievemente arrugginito. 6,5

Bisseck: comincia non proprio bene. Poi sale in cattedra. Promessa. 7

de Vrij: comanda tutto e tutti. grande prestazione di Stefano. Catalizzante. 8,5

Carlos Augusto: si sta rivelando acquisto non azzeccato, molto di più. Convinto. 7

Dumfries: firma, non firma, resta, parte. Intanto gioca. Bene. 7

Frattesi: pian piano diventa da pulcino a gallo. Dominante. 7,5

dal 76° Akinsanmiro: il ragazzo ha voglia. E carattere. Futuro. 6,5

Asllani: non fa rimpiangere Calha: solo questo la dice lunga. Pensatore. 7

dal 55° Barella: mette minuti nelle gambe: come se ne avesse bisogno. Bastalapresenza. 7

Mkhitaryan: forse qualche erroruccio di troppo, ma chi si sogna di discuterlo? Ilmioeroe. 6,5

dal 65° Klaassen: ci mette corsa e non tira indietro la gamba. Coinvolto. 6,5

Dimarco: sbaglia lo zero cinque ma, sostanzialmente, non si affatica troppo. Propositivo. 6,5

dal 76° Buchanan: poco alla volta, deve imparare. Imparerà, ha corsa e classe. 6,5

Sanchez: ehi amigo, i campioni sono così. Quando ne ha voglia…classe pura. 7,5

Lautaro: segna a ripetizione, ha lo sguardo da capitano dell’Inter. Concentrato. 8

dal 65° Arnautovic: prova a metterla ma Falcone non glielo permette. Si sbatte, si fa vedere, aiuta i compagni. Volonteroso. 7

Simone Inzaghi: cambia ottotitolariotto in una volta sola. Mai successo. La squadra stenta un filo nel primo tempo: poi, durante il lungo intervallo, parla coi suoi tranquillizzandoli. L’Inter rientra e schianta l’avversari. Un gruppo plasmato dove chiunque sa cosa fare e come farlo. Geniale. 8,5