BAR ZILLO - Le contropagelle: Lautaro FacciadaInter, per Mkhitaryan abbiamo finito le parole
Sommer: ordinaria amministrazione. Se arriva qualcosa, lui la prende. Garanzia. 6,5
Pavard: torna a spingere e a difendere con intensità maggiore. Recuperato. 6,5
dal 81° Bisseck: idolo. Senza voto.
de Vrij: puntuale e preciso. Mezzo punto per come riesce a farsi trovare sempre pronto. Professionista. 7
Bastoni: in controllo della propria zona, si lancia in sortite offensive occasionali. Serafico. 6,5
dal 72° Acerbi: custode impeccabile del suo orticello. Prezioso. 6,5
Darmian: Teo, non è che adesso ogni partita…onesto e gagliardo, è stanco e si vede. Affaticato. 6
Barella: sta bene, e quando sta bene giova a tutto il reparto. Atleta. 7
dal 62° Frattesi: il futuro è lui. Piace a Inzaghi, ai compagni, ai tifosi. Piacione. 7
Calhanoglu: è ricomparso. Sfoderando il repertorio migliore. Redivivo. 7,5
dal 62° Asllani: a tratti sembra frenato. Vorrebbe fare ma non fa. Deve studiare. Futuristico. 6
Mkhitaryan: ho finito le parole per questo eterno ragazzo. Impressionante. 8
Dimarco: quando rientra si sente, eccome. Difende poco? Chissene, è un pericolo costante per gli avversari. Spinanelfianco. 7
dal 72° Carlos Augusto: davanti al suo ex pubblico si emoziona e si contiene. Romanticone. 6,5
Thuram: primo tempo un po’ così, poi il solito. Non passa mai di moda, come lo spritz. Propellente. 7
Lautaro: il degno continuum della tradizione de capitani combattenti. FacciadaInter. 7,5
Simone Inzaghi: indovina praticamente tutto. Formazione iniziale, tattica, cambi. Fisicamente la squadra sta bene, facciamo molto bene. Tecnicamente è un piacere vederla giocare. Top. 7,5
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati