Parma, Chivu: "Non era semplice fare risultato a Firenze e con l'Inter, sono felice"

Parma, Chivu: "Non era semplice fare risultato a Firenze e con l'Inter, sono felice"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 13 aprile 2025, 18:42Avversario
di Marco Corradi

Nel suo intervento in conferenza stampa, dopo lo 0-0 contro la Fiorentina, Cristian Chivu si dice soddisfatto del suo Parma: "La realtà del campo ci dice questo, che il pari è corretto. Mi sembra che abbiamo avuto un approccio giusto, creando subito qualche occasione ma senza dare continuità ai primi minuti. Giocare qua non è mai semplice, la Fiorentina ha chi ti mette in difficoltà. Non a caso qua hanno perso tante big. Abbiamo provato e rischiato fino alla fine, con cambi offensivi ed esponendoci un po' troppo dietro, ma sono felice della prova dei centrali".

Quanto aiuta mentalmente questo risultato?

"Sulla carta tanto, nella pratica vediamo. Spero capiscano che non è da tutti fare risultato con l'Inter o a Firenze e che anche noi si cominci ad avere più coraggio. Io però ai ragazzi non posso rimproverare nulla, hanno dato l'anima e si sono sacrificati. Piano piano tireremo fuori qualcosa di più anche a livello di gioco. Siamo riusciti a sbagliare a due metri dalla porta... Bisogna capire i momenti della partita, però la squadra reagisce e sta crescendo".

Questo 3-5-2 ormai è il suo schema...

"Era un po' nei piani, vista la striscia contro squadre che giocavano a tre. Da Verona e contro l'Inter, dove abbiamo sacrificato Almqvist a fare il quinto, fino ad oggi in cui ho scelto difensori veri. Ora arriverà la Juve e non so come giocheremo, ma sappiamo di avere un'altra soluzione".

Questo vi dà più solidità.

"Se chiedi a un difensore, preferirà sempre avere gente attorno a sé piuttosto che andare in avanti a centrocampo lasciando 50 metri dietro le spalle. Però bisogna saper fare anche corse più lunghe e in diagonale: c'è da lavorare, non siamo perfetti. Però ho dei ragazzi intelligenti e bravi a capire in fretta".

Sta dando la giusta cattiveria alla squadra?

"Abbiamo accettato la realtà: chi lotta per non retrocedere deve avere un atteggiamento più aggressivo per vincere i duelli. Io da giocatore non ricordo di essere stato così cattivo, anche se qualche giallo e rosso l'ho preso anche io...".

Come ha intenzione di gestire Man?

"Ora davanti abbiamo qualche soluzione in più, valutiamo un po' tutto. Anche una punta sola con due alle spalle o una coppia di attaccanti. Djuric? Sta facendo un grande sacrificio e lo apprezzo molto, ha anticipato i tempi del rientro in campo e cerca di recuperare la condizione. Gli allenamenti sono duri e a volte gli risparmio qualche esercizio: alla sua età e con la sua struttura, a volte deve riposare. Nello spogliatoio ci aiuta tanto, devo ringraziarlo".