Turnover con la Fiorentina? Sarebbe un errore grave
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Ma quale turnover. L'Inter ha un solo risultato: vincere! Sappiamo come vanno queste partite, Bologna è il ricordo più vicino, la perdita dello scudetto è ancora caldo, non è un lontano ricordo. Il calendari ci mette di fronte due volte alla Fiorentina e poi alla Juventus, ma non è questa la settimana per fare rivoluzioni.
I nerazzurri devono agguantare il Napoli, poi pensare a cosa fare nelle partite successive. Partita dopo partita si deciderà, si valuteranno le condizioni dei giocatori e Inzaghi deciderà. La partita di Firenze è importantissima, una vittoria alzerebbe il morale alla squadra, mettendo pepe al campionato, una sconfitta o anche un pareggio sarebbe l'ennesima beffa.
Alcuni giocatori non al 100% ci sono, questo non si discute, ma togliere de Vrij per inserire dal primo minuto Acerbi che non gioca da mesi sarebbe un suicidio davanti alla velocità e alla forma fisica e mentale di Kean. Posso capire Bisseck per Pavard e far giocare il francese lunedì, ma mi raccontano Frattesi per Barella, Carlos per Dimarco o Thuram in panchina per Taremi.
Non scherziamo è la classica partita da ripartenze veloci e i 3, a detta di tutti che dovrebbero rimanere fuori, sono i "Re" del ripartire e fare male. Non stravolgiamo e andiamo a prendere mister Conte!
Sommer, Bisseck (Pavard), de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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