La Gazzetta dello Sport - Conte come Re Mida, moltiplicati i valori dei nerazzurri

Da "Quest'uomo vale 80 milioni?" a "Lukaku vale 100 milioni" il passo è breve e ha il nome di Antonio Conte. Stamani la Gazzetta dello Sport ha messo in risalto il grande lavoro dell'allenatore leccese in quel di Appiano perchè è innegabile che "con il suo lavoro i calciatori crescono, nei muscoli e nella tecnica, nel coraggio e pure nel prezzo".

Conte ha plasmato l'Inter a sua immagine e somiglianza, è entrato nella testa dei suoi calciatori e l'ha completamente cambiata. Romelu Lukaku è l'emblema di questo percorso perchè quello ammirato in Italia "non è uguale a quello visto dagli inglesi. Dal peso alla reattività fino alla freddezza, il belga ha cambiato status: è diventato uno dei migliori cacciatori di gol in circolazione". E non solo. Col lavoro cucitogli addosso da Conte, BigRom migliora anche chi gli sta accanto. Non a caso il valore dei compagni è lievitato di conseguenza, soprattutto quello di Lautaro e Hakimi. 

La Gazzetta sottolinea anche la crescita di Barella e Bastoni. I due azzurri sotto la gestione contiana sono diventati due dei calciatori più appetibili nel panorama calcistico europeo e hanno raddoppiato di loro valore di mercato. L'unica pecca in tal senso poteva essere rappresentata da Eriksen ma la sliding doors del goal al derby di Coppa Italia ha fatto sì che "ora brilli anche lui nel raccordo di Conte"