"Ha un virus", ma Lautaro è già tornato. Senza lui e Calha l'Inter non vince in Europa

Dopo la partita stra-vinta contro l'Hellas Verona, il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, era stato cauto sulle condizioni di Lautaro Martinez, spiegando: "Bisogna vedere questo virus, ieri non era al 100%, ma lui è un generoso, aveva un po' di mal di testa e voleva partire e venire in panchina. Avendo lui se la partita non si fosse sbloccata ci avrebbe dato una mano. Poi è arrivato a 38 di febbre, ce l'ho avuta anche io, vediamo per martedì".

Ecco appunto: Lautaro "il generoso" sembra aver scalato ancora una volta le marce per esserci e domani sarà a disposizione contro il Lipsia. Lui e Calhanoglu tornano a dare una mano ai compagni dunque, una cosa non da poco come sottolinea il Corriere dello Sport: "Con i due in campo insieme, infatti, l'Inter ha perso solo sette delle 26 partite europee disputate; senza il turco e l'argentino in campo contemporaneamente, invece, sono arrivati un pareggio (3-3 contro il Benfica) e una sconfitta (0-2 contro il Bayern Monaco). Insomma: se ci sono loro, il percorso nerazzurro è decisamente più agevolato".