L'asterisco della follia, a Firenze è Caporetto Inter: finisce 3-0, il Napoli tenta la fuga

Ancora una volta l’asterisco fa malissimo all’Inter. Dopo lo sfortunato precedente contro il Bologna, anche il recupero contro la Fiorentina da possibile asso nella manica di Simone Inzaghi si trasforma in un incubo. Al Franchi, dopo un primo tempo decisamente povero di emozioni, succede tutto nella ripresa con la formazione Viola che alla fine vince 2-0.

Il primo tempo inizia dal 17’, dove era stata interrotta la sfida per il malore subito da Bove. L’unica vera emozione arriva al 36’, quando la formazione nerazzurra trova il gol del possibile vantaggio con Carlos Augusto. Dopo la revisione al VAR, però, la rete viene annullata per la posizione di fuorigioco del brasiliano. Per il resto del primo tempo le occasioni migliori sono per i padroni di casa.

Dopo un primo tempo equilibrato, la Fiorentina trova il gol del vantaggio al 60' grazie a Ranieri. Il capitano viola è il più rapido ad avventarsi su un calcio d’angolo battuto da Mandragora, impattando la palla in scivolata e lasciando Sommer senza scampo. Al 68’ arriva il raddoppio clamoroso: cross di Richardson per Dodò che a sua volta serve Kean, l’attaccante ex Juventus di testa trafigge Sommer per il 2-0. A questo punto Inzaghi si gioca la carta dei cambi: dentro Barella, Arnautovic e Dimarco per Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco, ma l’inerzia del match non cambia.

Con il passare dei minuti l’Inter inizia a crederci sempre meno, Inzaghi getta nella mischia anche Asllani e Taremi, senza risultati. Alla fine, quasi al 90’, arriva il tris viola: con i nerazzurri sbilanciati in avanti, Kean approfitta di un retropassaggio horror di Dimarco e trova il tris Viola. Debacle clamorosa per Lautaro e compagni che ora lunedì si ritroveranno davanti ancora una volta la Fiorentina.