Sul 2-0 l'Inter si scioglie: due fondamentali somiglianze col derby in campionato e 4-4 contro la Juve

L'Inter si riscopre fragile in difesa e rivede i vecchi fantasmi: la sconfitta in finale di Supercoppa Italiana contro il Milan somiglia tremendamente ai due risultati negativi del campionato nerazzurro fino a questo momento, il derby perso in campionato ed il pareggio 4-4 contro la Juventus in casa. Quali sono gli aspetti in comune dei 3 match?

Il primo punto è sicuramente l'approccio: nella sconfitta di settembre col Milan i rossoneri vanno meritatamente in vantaggio con Pulisic dopo 10' minuti, nel derby d'Italia l'Inter non controlla dopo essere andata sull'1-0 e dopo 5 minuti subisce il gol del pareggio - altri 6 minuti e la Juve va addirittura sopra nel punteggio. Ieri sera l'Inter ha trovato il gol di Lautaro alla fine di un primo tempo davvero difficile, con il Milan che era di nuovo riuscito a mettere fortemente in difficoltà Inzaghi. 

Il secondo e più importante aspetto riguarda lo svolgimento di tutta la partita: in questa stagione l'Inter non riesce a reagire nel modo giusto quando gli avversari riescono a scombinare il piano partita dei nerazzurri. Dopo un episodio negativo, una situazione che favorisce l'altra squadra, l'Inter si scioglie.

Nel derby perso in campionato all'89' il Milan la vince meritatamente con Gabbia, contro la Juve sul 4-2 Inzaghi leva Zielinski e Pavard e subisce due reti, in Supercoppa addirittura perde con due gol di vantaggio. E senza fruttare le occasioni per chiuderla (altra somiglianza con i risultati negativi precedentemente analizzati). 3 partite con lo stesso punto in comune: l'Inter non riesce ad essere squadra quando serve di più.