Succede di tutto all'Olimpico: 4-4 tra Lazio e Udinese, il match finisce in 10 contro 9

Fuochi d'artificio nel posticipo del quindicesimo turno di Serie A tra Lazio e Udinese. Avvio choc per i padroni di casa, tramortiti dalla doppietta in poco più di mezz'ora di Beto. Svantaggio dimezzato di lì a poco da Immobile, ma a ridosso dell'intervallo Molina ha riportato avanti i friulani di due gol.

Nella ripresa si è scatenata la furia biancoceleste: Pedro e Milinkovic hanno ripristinato l'equilibrio in appena cinque minuti, e dopo una lunga fase di lotta in mezzo al campo (segnata dalle espulsioni di Patric prima e Molina poi) è stato Acerbi a firmare il momentaneo sorpasso, convalidato dopo un interminabile check del VAR, che ha corretto l'erronea segnalazione di fuorigioco del guardalinee. Di Arslan, all'ultimo secondo di recupero, il definitivo 4-4: all'esultanza del turco-tedesco ha fatto seguito una rissa tra i giocatori in campo e alcuni componenti delle due panchine, costata il rosso - il terzo del match - a Walace.