Roma-Inter, tra polemiche e infortuni: niente gol, è 0-0 al 45'

Un big match apertissimo, teso e senza reti nei primi 45 minuti di gioco all'Olimpico tra Roma ed Inter. Di situazioni controverse e azioni potenziali da gol ce ne sono state, una su tutte il mancato fischio per il fallo di Cristante su Thuram al limite dell'area al 31'. La traversa di Mkhitaryan prima e il siluro di Pellegrini nel finale le occasioni più importante della partita che si ferma momentaneamente sullo 0-0.

Thuram scalda gli animi

Milan e Juventus hanno vinto, domenica prossima tra l’altro i bianconeri di Thiago Motta sono attesi a San Siro. Insomma, l’Inter non può permettersi di fallire all’Olimpico contro una Roma a intermittenza da quando è stato esonerato De Rossi, ma in casa i giallorossi devono cancellare i tanti risultati negativi e riconquistare la tifoseria spaccata in due.

Sono bastati cinque minuti e 35 secondi all’Inter per sfoderare la prima conclusione in porta contro Svilar, un siluro terra aria di Thuram su sponda di Lautaro però centrale. La partita si è accesa improvvisamente, con un brivido pochi istanti dopo dalle parti dei nerazzurri su errore poi rimediato da Sommer e la palla sbattuta sul palo dopo un cross innocuo. Tempo poi di partorire la sostituzione prematura di Calhanoglu per Frattesi a causa di una contrattura all’adduttore della coscia sinistra.

Mkhitaryan focoso, due forfait prematuri per l'Inter

La tensione è palpabile, ma l’Inter è aggressiva e tutt’altro che attendista, tant’è che al quarto d’ora di gioco Mkhitaryan ha spaccato la porta, centrando la traversa con un tiro poderoso che finisce fuori per fortuna della Roma. Purtroppo i problemi per i nerazzurri non si fermano solo a Calhanoglu, ma anche Acerbi è costretto a lasciare il campo per problemi muscolari in cambio di De Vrij.

Caso Cristante-Thuram

L'occasione clamorosa è nata al 31' su suggerimento di Lautaro per Thuram infilatosi in profondità e Cristante a intervenire alle spalle del francese al limite dell'area: tante proteste e polemiche per il fischio mai arrivato dall'arbitro Massa, perché in fin dei conti il contatto c'è stato e il centrocampista giallorosso era distante dal pallone. A quel punto la partita ha subito un rallentamento evidente a livello di ritmi, anche se alle volte la squadra di Juric è riuscita a mettere alle corde i nerazzurri con il lavoro di Dovbyk versione pivot. 

La difesa di Inzaghi tuttavia è riuscita a reggere le scosse giallorosse e con la bordata di Pellegrini nel finale, la partita dopo tre minuti di recupero è volta al termine 0-0. In attesa del rientro dagli spogliatoi e dall'intervallo per la seconda frazione, dove Simone Inzaghi avrà a disposizione solo un altro slot per eventuali sostituzioni.