Prodl su Arnautovic: "E' fortunato a essere rimasto in Nazionale con Rangnick"

L'ex difensore della nazionale austriaca, Sebastian Prödl, ha parlato a heute.at della situazione di Marko Arnautovic e della sua importanza nella nazionale. Quanto sarà importante Arnautovic?

"Marko è una persona entusiasmante. Deve essere grato di essere ancora lì sotto Rangnick. Non gli piacerà questa affermazione. È abbastanza intelligente da sapere che con Rangnick la sua carriera nell'ÖFB sarebbe potuta finire".

Perché?

"Marko non è il giocatore di Rangnick. Ha cambiato le sue qualità, da ala a centravanti perché non riesce più a fare i percorsi. Dirà che può ancora farcela".

Ciononostante, lui c'è.

"Ed è vero. Dubito che sarà un giocatore regolare. Ma Marko porta a questa squadra l'effetto gabbia, l'imprevedibile. Questo è ciò di cui hai bisogno nel sistema. Lega due giocatori e trova soluzioni. Rompe qualcosa con l'avversario. Marko ha bisogno dei fari, poi si accende e può far male a chiunque. Contro i francesi, è bene ripulirsi alla fine di un risultato ravvicinato. Contro la Polonia, ha legittime occasioni per far male ai difensori dall'inizio e farli stancare. Ma l'arma più potente in attacco è Baumgartner".

Di recente ha segnato cinque gol in cinque partite.

"Gioca come se fosse alto 1,90 m e pesasse 100 chili. Un toro davanti al signore, che tecnicamente è al top. Affronta ogni duello che fa male. È davvero velenoso e ha tutto: dinamica e tecnica", ha concluso Prödl.