Le pagelle di Inter-Udinese: Mkhitaryan scacciapensier, Lautaro entra e spacca

INTER

Handanovic 5.5 – Impreparato e poco reattivo sulla botta di Lovric sotto la traversa. Ha qualche incomprensione con Bastoni dettata forse dalla mancanza del campo da diverso tempo.

Darmian 5.5 – Non riesce a chiudere in tempo Lovric, troppo libero di preparare e chiudere per il pareggio. Dal 46’ D’Ambrosio 6.5 – Entra al posto di Darmian e approccia bene la gara. Fondamentale la chiusura su Beto, partito in solitaria in sgasata su lancio profondo. Il lancio per l'involata di Lautaro col contagiri.

Acerbi 6.5 – Governa bene la difesa, a parte qualche uscita avventata dall’area di pertinenza. Sempre una minaccia su calci piazzati e situazioni da corner.

Bastoni 6.5 – Assente contro la Samp, torna nella linea a tre dietro e lo fa bene. L’asse con Dimarco funziona e le avanzate a dialogare coi compagni sono essenziali. 

Dumfries 6.5 – Butta via un’apertura facile per Lukaku, tutto solo al limite nel primo tempo. Si fa perdonare molto col penalty guadagnato al 17’. Resto della gara un sali-scendi, ma partita tutto sommato di sostanza per l’olandese.

Barella 5.5 – Qualche imprecisione non da lui. Su contropiede dell’Udinese a fine primo tempo si dimentica di Lovric, lasciandosi attrarre troppo da Pereyra in conduzione. 

Brozovic 5.5 – Non è il Marcelo che conosciamo, forse è ancora in Qatar. Soffre i contropiedi dei bianconeri, infatti lascia un buco astronomico dietro su situazione da pari. Dal 66’ Calhanoglu 6.5 – Entra e si fa sentire, l’azione del sorpasso Dimarco-Mkhitaryan nasce da una sua sgroppata. 

Mkhitaryan 7.5 – Un jolly indispensabile, anche per questo Inzaghi ha preferito lui a Calhanoglu. Tappa qualche falla di troppo a centrocampo e in maniera determinante, per concludere in bellezza con il piattone al volo sigla il rassicurante 2-1. Dal 83’ Gagliardini s.v.

Dimarco 7 – Quando un giocatore sa fare tutto. I duetti offensivi sono il suo forte, nel primo tempo fa una chiusura magistrale in area di rigore che vale quasi un gol. L’assist confezionato per Mkhitaryan è perfetto, il quinto per lui in questa stagione. Insostituibile. Dal 79’ Gosens s.v.

Lukaku 6 – Si incarica di battere il rigore e toppa, per sua fortuna con Silvestri oltre la linea ribatte il penalty: stesso palo, ma buona sorte. Sbaglia malamente l’apertura per Dimarco a fine primo tempo, concedendo la chance di pareggio all’Udinese. Dal 66’ Lautaro 7 – Subentra a Big Rom per infondere l’energia giusta. Il 3-1 gettato al vento con un cucchiaio maldestro fa imbestialire San Siro, ma pochi istanti dopo l’argentino si riscatta con un destro favoloso sul secondo palo. Questa è la grinta del ‘Toro’.

Dzeko 6 – Parte del merito per il rigore conquistato nel primo tempo va anche a lui, ma fino all’uscita di Lukaku è fuori dal coro. Entra Lautaro e svolta anche lui, dialogando meglio e trovando più margine d’azione davanti.

Simone Inzaghi 7.5 – Si accorge delle difficoltà dell’Inter e nel secondo tempo cerca forsennatamente la soluzione. Con due cambi, Lautaro e Calhanoglu, ribalta baracca e burattini. Centra il 3-1, ritrova la vittoria dopo lo stop con la Sampdoria e mette a tacere i dubbi su di lui. La gara dal risvolto giusto, in attesa del Porto in Champions League.

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UDINESE

Silvestri 5, Becao 5, Bijol 4.5, Ebosse s.v. (Dal 18’ Masina 5.5), Ehizibue 6.5, Pereyra 6.5 (Dal 76’ Samardzic 5.5), Walace 4.5, Lovric 7 (Dal 75’ Arslan 5.5), Udogie 5.5, Thauvin 6 (dal 61’ Success 5), Beto 5.5 (Dal 76’ Ebosele s.v.). 

Allenatore: Andrea Sottil 5.