Inter-Venezia, Calvarese: "Spinta lieve di Dumfries sul possibile rigore, giusto annullare l'1-1"

La direzione di gara di Maria Sole Ferrieri Caputi durante Inter-Venezia convince Gianpaolo Calvarese, che ne approva quasi tutte le mosse nella moviola per Tuttosport: "Diversi gli episodi di rilievo nel match di San Siro. Prima di tutto il rigore chiesto dall'Inter per mani di Haps. Viene sanzionata una spinta di Dumfries che sbilancia l'esterno arancioneroverde, provocando il gesto scomposto e il conseguente tocco di braccio. Una decisione da campo condivisibile, per quanto la spinta sia davvero lieve. Nel secondo tempo viene revocato il gol di Mkhitaryan: fuorigioco di Dimarco, autore del cross".

Si passa poi a commentare gli episodi nel finale, dal rigore mancato per un mani al gol annullato al 97' ai lagunari. Di seguito l'analisi di Calvarese: "Innanzitutto parliamo del mani di Sverko, che para un tiro di Taremi a portiere battuto: sarebbe stato rigore e rosso, ma un fuorigioco di Thuram annulla tutto. Infine il gol revocato agli ospiti a tempo scaduto. Sul cross, Sverko salta più in alto, ma impatta il pallone col pugno sinistro. Nonostante il tocco sia del tutto involontario, il gol arriva direttamente con quella parte del corpo: giusto annullare. Forse esagerato il giallo a Pavard, ma ne manca uno a Zielinski. Corretti gli altri provvedimenti".