Inter-Porto 1-0, la moviola: Darmian, dubbi sul rigore. Giusto il rosso a Otavio

Partita positiva per il serbo Srdjan Jovanovic, fischietto di Inter-Porto che gestisce bene nel complesso una sfida molto nervosa. Nell'avvio della gara il fischietto fa molto correre, forse in maniera eccessiva, e sembra cavarsela bene sull'episodio maggiormente spinoso: il pestone di Galeno su Darmian c'è, ma il tocco è leggero e non sembra giustificare la caduta eccessiva del nerazzurro. Non sembra esserci rigore, anche se l'episodio farà discutere e ci sono posizioni discordanti. Giusto, in ogni caso, non richiamare al VAR, in quanto si trattava di un contatto per cui andava valutata l'intensità in campo.

La sfida si innervosisce, scatta una mini-rissa e Jovanovic ammonisce giustamente Dimarco e Otavio. Manca un giallo per Sanusi (mani volontario) prima del riposo, mentre nella ripresa la gestione è magistrale. In particolare, è ineccepibile il rosso a Otavio: doppia ammonizione sul pestone a Calhanoglu, duro al punto che poteva essere passibile anche di rosso diretto. Il Porto resta in dieci al 76', l'Inter vince grazie a Lukaku e Jovanovic è promosso.