Conte, non sarà scudetto in scioltezza. Un precedente alla Juve insegna
Il duello scudetto sembra essere sempre di più una corsa a due tra Inter e Napoli. L'Atalanta in questo momento sembra essere in netto calo ed ecco che i fari sono puntati sulle squadre di Antonio Conte e Simone Inzaghi. Domani i nerazzurri a Firenze potranno agganciare in testa alla clasifica i campioni d'italia 2023 a quota 53 punti, certificando ancora di più il duello testa a testa. Conte ha già vissuto un'esperienza simile, però bisogna avvolgere il nastro alla stagione 2011-2012.
In quel suo primo anno alla Juventus, esattamente come oggi al Napoli, la squadra non giocava le coppe. I bianconeri avevano una rosa competitiva (Buffon, Barzagli, Chiellini, Pirlo, Vidal giusto per citarne alcuni) e sfidavano il Milan campione d'Italia guidato da Massimiliano Allegri. La squadra in un ipotetico confronto forse era anche più forte del Napoli attuale, ma quello che conta è l'andamento della stagione. I bianconeri non scapparono mai in fuga e il Milan, esattamente come l'Inter oggi, riuscì a rimanere in scia ai bianconeri cedendo solo nel finale. Probabile quindi che anche quest'anno la sfida si possa protrarre a lungo con un ruolo decsivo giocato dai rispettivi condottieri in panchina.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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