Calhanoglu: "Non so dove finirà la mia vita calcistica. Personalmente ho sempre puntato a migliorarmi"

Hakan Calhanoglu è un calciatore centrale sia per l'Inter che per la Turchia ed è nel pieno della sua carriera. Però ha anche altri pensieri: "Non so in quale paese finirà la mia vita calcistica - ha spiegato al quotidiano turco Milliyet - ma il mio obiettivo è concluderla nel migliore dei modi. Spero che questa idea si realizzi. Se tornerò in Turchia? Personalmente ho sempre puntato a migliorarmi, a essere bravo nel mio lavoro...".

Nella crescita del turco c'è sicuramente tanto merito di Simone Inzaghi, ma c'è un altro allenatore italiano che ne trae giovamento: Vincenzo Montella, commissario tecnico della Turchia: "Tutti conoscono Montella, è un allenatore che ha forti capacità comunicative, sa molto bene dove, quando e come motivarci. Secondo me Montella e il suo staff sono quelli che hanno cambiato e migliorato questa squadra. Tutti, indipendentemente dal fatto che giochino o no, sanno cosa fare".

Domani a Roma - scrive Il Corriere dello Sport - Calhanoglu sarà titolare al centro della sua Inter. Qualche problema lo ha accusato, invece, il suo vice. Asllani, infatti, ha subìto una botta nell'allenamento di ieri e la sua convocazione verrà valutata nella mattinata odierna con l'ultimo allenamento ad Appiano Gentile prima della partenza per la Capitale, prevista nel pomeriggio. Out dalla trasferta Zielinski, che ha svolto terapie, e Buchanan, che ha effettuato un lavoro personalizzato.