Benitez esalta Dimarco: "Fra i top nel ruolo: è imprescindibile per Inzaghi e Spalletti"

Benitez esalta Dimarco: "Fra i top nel ruolo: è imprescindibile per Inzaghi e Spalletti"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 11:10News
di Daniele Najjar

L'ex tecnico di Inter e Napoli - fra le altre - Rafa Benitez, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, nella quale ha parlato delle squadre italiane impegnate in Champions e della vittoria dei nerazzurri contro lo Young Boys.

Al 93’ è spuntato Thuram per l’Inter.

"La conferma, semmai qualcuno ne avesse bisogno, della bontà dell’organico, della sua forza, della necessità di attuare il turnover nel modo più idoneo e con i tempi giusti. Inzaghi ha potuto lanciare dalla panchina Bastoni, Zielinski, Dimarco, Thuram e Lautaro; aveva avuto la possibilità, con i titolari di Berna, di passare in vantaggio dal dischetto, ma avendolo sbagliato ha dovuto sfruttare altre energie, quelle di cui disponeva".

In questa settimana piena di tante cose, dei Raphinha e dei Vinicius, ovviamente degli Haaland, una menzione speciale va fatta a Dimarco, alla sua travolgente stagione, alla sua evoluzione.

"Giocatore di intensità straordinaria. Lo senti nello sviluppo della partita, perché il suo atletismo finisce per lasciare il segno. È diventato ormai elemento imprescindibile per Inzaghi, ma anche per Spalletti. Dando uno sguardo in giro, penso si possa tranquillamente dire che siamo dinnanzi a uno degli esterni più forti in circolazione: le letture giuste e, soprattutto, la soluzione migliore per i compagni di squadra. Una forza!".

È stato un turno in chiaro-scuro per le italiane e la Juventus, con la sconfitta, si è complicata la vita.

"Sarebbe stato impossibile prevedere una serata storta come quella di martedì, ma chi vive di calcio, come Thiago Motta e come i dirigenti bianconeri, sa che può capitare. Ora bisogna lasciarsela alle spalle, dimenticarla o assorbirla. scegliete voi il termine giusto, ma guardare avanti: il calendario non dà una grossa mano, la Juve è attesa da impegni complicati, però le qualità tecniche ci sono e rialzarsi è ancora possibile. La Champions va avanti sino a gennaio...".