Behrami: "Inter-Milan può togliere supponenza ai nerazzurri. Non volevano essere sporchi"

Ai microfoni di Step on Football, format di Dazn, Valon Berami ha commentato la sconfitta dell'Inter nella finale di Supercoppa Italiana contro il Milan: "Per me toglie questa supponenza che hanno avuto anche oggi, nei piccoli dettagli ha sempre fatto la differenza. Sei avanti 2-0 col Milan in due momenti in cui uccidi sportivamente l'avversario, nei piccoli dettagli sono stati supponenti e non volevano essere sporchi".

"Nervosismo Barella? Anche nei momenti negativi deve riuscire a gestire le emozioni. Mi viene in dubbio la sua leadership, quando si vince è sempre facile da tenere".

Parolo aveva aperto così sui nerazzurri: "Inzaghi cade in una finale? Ha perso Calhanoglu e De Vrij, insieme a un po' di certezze. Davanti non aveva Thuram, di solito cambia gli esterni e una delle punte. Taremi e Lautaro erano stanchi. Inter sul 2-1 ha avuto occasione di Carlos Augusto che prende palo e Taremi sul cross di Dumfries. Se non la chiudi".

"La sconfitta può incidere sul campionato? Può lasciare qualche strascico, soprattutto negli infortuni. L'Inter è forte ma la reazione di Barella... La davano tutti per favorita, si sentiva forte, la sconfitta potrebbe creare qualche piccola crepa. Dovrà essere brava la società, Marotta è il numero 1. Ma è un campanello d'allarme. Quest'anno c'è una pressione diversa, l'Inter deve vincere tutto. Se non vince il campionato è un fallimento, se esce agli ottavi di Champions pure. Deve saper reggere la pressione e dimostrare di essere grande.