Thuram alieno e capocannoniere. L'Inter non molla Atalanta e Napoli con il suo nuovo leader

Thuram alieno e capocannoniere. L'Inter non molla Atalanta e Napoli con il suo nuovo leaderTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:45I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

Ci sono momenti dell’anno in cui un giocatore veste i panni del supereroe. Oggi Marcus Thuram è esattamente questo, un calciatore che di umano ha ben poco, capace di trasformare in oro ogni palla che tocca. Dal primo all’ultimo minuto di una partita. Chi ha guardato Inter-Como ha visto un numero nove tiranneggiare in ogni zona del campo, impossibile da arginare. La condizione fisica del numero nove nerazzurro è letteralmente straripante. Thuram ha una progressione devastante, abbatte ogni avversario e ha sempre la lucidità giusta in ogni fase della partita.

In un primo tempo fatto di strappi e spallate è stato prezioso anche in fase di non possesso, pulendo l’ara di rigore e aiutando una difesa in crisi a causa di qualche defezione. Le sensazioni non ingannano e i numeri nemmeno. Thuram è oggi a quota 12 gol ed è capocannoniere della Serie A insieme a Mateo Retegui. Il francese anche oggi ha strappato applausi a scena aperta, confezionando un gol che racchiude alla perfezione la sua condizione fisica e mentale: se al minuto 92 di una partita giocata a cento all’ora ricevi palla, punti l’avversario e scarichi una botta sotto la traversa significa essere su un altro pianeta. 

Diventa difficile trovare il pelo nell'uovo quando un attaccante gioca comn questa forza e spensieratezza. Forse il prossimo obiettivo di Thuram potrebbe essere la Champions Laegue, dove può crescere ancora come gol e impatto sulla partita. Sono solo parole però. Il campo sta raccontando che la leadership dell'attacco è cambiata. Oggi se l'Inter è in difficoltà deve dare palla all'alieno con la maglia numero nove. Lautaro Martinez sta ancora cercando migliore condizione ed il francese a caricare la squadra verso il vertiche. Se Atalanta e Napoli non scappano è merito sì di una squadra che non molla, ma soprattutto di un ragazzo che ispira il gruppo con prestazioni da sogno.