Inter, missione Champions senza Dumfries? Che pericolo per Inzaghi: il derby ha parlato chiaro

Brutte notizie per l’Inter: la permanenza di Dumfries lontano dai campi durerà ancora un po’. Alla notizia del viaggio dell’esterno nerazzurro in Olanda per proseguire le terapie, arrivata negli ultimi giorni di marzo, segue la brutta notizia anticipata mercoledì nel post partita e confermata ieri. Si allungano i tempi di recupero per il titolare della fascia destra dell’Inter: l’infortunio preoccupa Inzaghi, che non avrà Dumfries a disposizione ancora per diverse partite.

Out con il Parma, da escludere quasi con certezza un rientro nella trasferta di Champions a Monaco di Baviera. Ma non finisce qui: le possibilità di vederlo in campo a Cagliari sono molto ridotte, ma Dumfries è a forte rischio anche per il ritorno europeo contro il Bayern del 16 aprile. Il ritorno di Champions a San Siro sarà 1 mese preciso di stop dopo la partita fatale contro l’Atalanta prima della sosta.

Dumfries out: l'Inter è 'monca', la prova nel derby

A inizio marzo Inzaghi si era ritrovato senza Dimarco, Carlos Augusto, Darmian e Zalewski con solamente Dumfries disponibile come esterno di ruolo. Ora la situazione si è ribaltata, ma l’assenza dell’olandese è comunque pesante. L’ex Psv era uno dei giocatori più in forma e il Darmian visto in campo nel derby non regge il paragone: a destra l’Inter non è mai stata pericolosa, un abisso rispetto a chi ad ogni discesa scatenava il panico nelle difese avversarie. Insieme al fedelissimo di Inzaghi, toccherà a Zalewski prendere il posto di Dumfries a destra. Il polacco potrebbe giocare dal 1’ sulla fascia contraria rispetto al solito già da Parma. La soluzione di emergenza è rappresentata da Pavard, che a Napoli nel momento di maggiore crisi sugli esterni ha giocato da quinto.