Inter, dillo alla ThuLa: Inzaghi coccola Lautaro e Thuram, gli imprescindibili per vincere

"Se c'è qualcosa che non ti va, dillo alla Luna", canta Vasco Rossi. Quando il rocker di Zocca scriveva il testo nel 1989, Lautaro Martinez e Marcus Thuram non erano nemmeno nati. Oggi però la Thula fa brillare l'Inter nelle notti di Coppa dei Campioni. Il Toro e il numero nove erano attesi al varco, giocatori sotto osservazione per tirare fuori l'Inter dall'inferno di Rotterdam con tre punti e la qualificazione ai quarti di finale da vedere sempre più vicino. 

E per i nerazzurri, prima di questa serata di Champions Lreague, c'era davvero qualcosa che non andava. Infortuni e stanchezza stanno accompagnando la squadra di Simone Inzaghi da diverso tempo e la trasferta olandese era tutt'altro che scontata. Marcus Thuram non segnava da gennaio, dalla rete che ha sigillato la gara cointro l'Empoli sul 3-1. Poi il problema alla caviglia lo ha limitato e anche questa sera ha stretto i denti per la causa. Una sofferenza premiata da un gol di razza, pesante come un macigno per zittire il De Kuip.

Nell'ultimo periodo invece Lautaro Martinez era stato criticato per l'incapacità di essere decisivo nelle partite che contavano. Il Toro non si è scomposto e non ha badato allo score che in campionato lo vede praticamente a secco con le prime della classifica. La rete dello 0-2 è una botta sotto l'incrocio di rabbia e prepotenza, il sigillo di un capitano che anche nel post partita non dimentica il gruppo: " Quest’ultimo periodo abbiamo avuto difficoltà ma il gruppo ha mostrato grande carattere e unione. Questa vittoria è merito di tutti", le parole del Toro a Inter TV. Simone Inzaghi lo sa, con Lautaro Martinez e Thuram al massimo le chance di vittoria per l'Inter aumentano sensibilmente.