ESCLUSIVA - Naletilic (Ag. Fifa): "Brozovic top in Europa. Perisic? L'Inter non lo lasci andare"

ESCLUSIVA - Naletilic (Ag. Fifa): "Brozovic top in Europa. Perisic? L'Inter non lo lasci andare"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 17 aprile 2022, 11:08Esclusive
di Daniele Najjar

Il marchio croato, nell'Inter degli ultimi anni, è sempre più netto: anche contro lo Spezia prima Brozovic, con il gol dell'1 a 0, poi Perisic, con l'assist per il gol di Lautaro, sono stati fondamentali per portare a casa i tre punti.

La redazione de L'Interista ne ha parlato con l'agente Fifa, anche lui croato e che rappresenta diversi calciatori suoi connazionali, fra i quali Pasalic, Marko Naletilic.

La lotta fra Inter, Milan e Napoli è serrata: chi la spunterà?

"E' una domanda difficile alla quale rispondere. Il Milan ora è primo, l'Inter appena dietro ed ha dalla sua una maggiore esperienza e la mentalità vincente. Anche il Napoli ha qualità e può ancora vincere lo Scudetto. Secondo me sarà un lotta colpo su colpo fino all'ultima partita di campionato".

Martedì Inter-Milan in Coppa Italia. Sarà importante vincere anche per lo scudetto, a livello di morale?

"Vincere è sempre importante, specialmente nelle circostante in cui sono ora le squadre in lotta. Credo che sarà quindi importante per chi la spunterà martedì, al di là della Coppa Italia, per aumentare l'autostima e la convinzione nei propri mezzi".

Ancora una volta abbiamo visto quanto è importante Brozovic per l'Inter: nelle ultime uscite con lui in campo la squadra è parsa diversa. Possiamo dire che nel suo ruolo non ce ne sono tanti più forti di lui?

"Brozovic è uno dei centrocampisti più forti in Europa nel suo ruolo, assolutamente. E ha fatto bene l'Inter ad assicurarselo anche per i prossimi anni facendogli firmare il rinnovo, così come lui a continuare a Milano, dove è imprescindibile".

Anche Perisic sta vivendo un'altra stagione esaltante. L'Inter dovrebbe rinnovargli il contratto?

"Io uno come Perisic lo terrei sempre, senza dubbio. E' troppo bravo e completo per lasciarlo andare via. Nell'Inter ha un ruolo importante ed è considerato dal gruppo. Poi,chiaramente dipende anche delle sue pretese economiche".