Martínez è il primo colpo dell’era Oaktree. Niente speculazioni, si bada al sodo

Martínez è il primo colpo dell’era Oaktree. Niente speculazioni, si bada al sodo TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 28 giugno 2024, 18:59Editoriale
di Filippo Tramontana

Un primo passo è stato fatto. L'acquisto di Josep Martinez dal Genoa è un chiaro segnale del fatto che Oaktree non sta speculando ma bada al sodo. Non è una novità, la nomina di Marotta a presidente faceva intuire quale potesse essere l'impronta della nuova realtà americana.

Ma non bastava, avevamo bisogno di prove più concrete, di prove tangibili delle buona intenzioni dei nuovi arrivati. Si poteva pensare che Marotta presidente fosse uno specchietto per le allodole, un po' di fumo negli occhi per indorare la pillola delle cessioni. D'altronde dopo l'arrivo di Oaktree in molti si sono presi il disturbo di venirmi a dire che "con il fondo e' finito il giro della giostra, ora si deve scendere e uscire dal parco divertimenti". Un po' in effetti questo avvertimento mi aveva fatto pensare e mi aveva leggermente preoccupato. Effettivamente i fondi hanno le loro "personali" idee basate sull'obiettivo del guadagno. E' normale e ci sta. Però, insomma, non tutti sono uguali, non tutti i fondi (in fondo) hanno lo stesso modo di agire. E' logico che lo scopo sia lo stesso per ogni fondo ma il modo per arrivarci cambia anche in base alla situazione societaria e di progetto che si trovano a dover gestire.

L'Inter è una squadra che ha preso un giro positivo, vince e piano piano sistema il bilancio. Le preoccupazioni si sono piano piano dissolte con il rinnovo di Lautaro, quello di Barella, quello prossimo di Inzaghi e con la permanenza di Calhanoglu che ha respinto deciso le avance del Bayern Monaco. Ora, dopo i colpi a zero di Taremi e Zielinski, arriva anche il primo colpo a suon di cash della nuova proprietà. Josep Martinez arriva dal Genoa per 13 milioni più 2 di bonus. Una spesa non indifferente se andiamo a esaminare lo storico delle spese della società nel recente passato per il ruolo. Negli ultimi anni l'Inter ha speso quello che poteva in varie zone del campo ma non ha mai fatto un grosso investimento per il portiere. Handanovic è stato tenuto un paio di stagioni in più del dovuto quando le sue prestazioni continuavano a calare. Dopo lo sloveno si è andati su un portiere forte ma fermo da un anno e a parametro zero. Una "scommessa" che per fortuna è andata a buon fine. Onana ha fatto un anno mostruoso e per questo l'offerta di 55 milioni dello United non poteva essere rifiutata. Punto a capo, ancora alla ricerca del numero uno. Arriva Sommer, portiere di assoluta affidabilità ma 35 enne e molto economico. Competenza, lungimiranza e lavoro sul ruolo ma mai investimento elevato. Con Martinez si torna a spendere per un numero uno che, tra le altre cose, a oggi non sarà titolare. Credo che la visione globale di Oaktree sia molto diversa dalla visione di altre proprietà e credo anche che il progetto conti più di un immediato risparmio. L'estate è ancora lunga, sediamoci e vediamo ciò che succede. Gli americani, si sa, sullo spettacolo sono i numeri uno.