Gudmundsson, mossa-shock dell'Inter. I nerazzurri vogliono una clausola anti-processo

Dopo aver definito l'affare che porterà Josep Martinez a vestirsi di nerazzurro per 13mln più 2mln di bonus, con le visite attese per settimana prossima,. ora l'Inter guarda all'attacco e al profilo di Albert Gudmundsson. Gli ottimi rapporti col Genoa potrebbero facilitare anche una seconda operazione da 30-35mln, contando sul sì del giocatore e sull'apertura al prestito con obbligo di riscatto. La formula sarebbe la medesima utilizzata per Davide Frattesi, con una significativa accelerazione per anticipare la potenziale concorrenza dalla Serie A e dalla Champions League.

Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, però, l'operazione potrebbe avere anche dei particolari e inattesi risvolti. Vista l'indagine a carico di Gudmundsson per un caso di violenza sessuale in patria, che dovrebbe portare a un processo in autunno, l'Inter avrebbe chiesto al Genoa di inserire un'autentica "clausola anti-processo" nell'affare. Qualora l'attaccante venisse giudicato colpevole in appello, dopo l'assoluzione in primo grado e l'accoglimento di nuove prove, l'operazione e il conseguente obbligo d'acquisto andrebbero a decadere. Il Grifone avrebbe aperto a questa ipotesi.