Lautaro si divora il mondo. Il gol a Cagliari non è stato un trampolino

È stata la serata dell'Inter, tranne per Lautaro che è andato a sbattere contro i fantasmi per tutta la partita, sbagliando mille e una occasioni da gol. E perché Thuram, che pure durante il primo tempo non aveva demeritato, nell’intervallo si è arreso per un affaticamento all’adduttore sinistro, che quando vai a tirare le somme è la notizia peggiore per Simone Inzaghi. Peggiore perché l’attaccante francese va ovviamente considerato in dubbio per la finale di lunedì. Il problema non sembra particolarmente grave, ma è chiaro che i pochi giorni tra un match e l’altro non lasciano molto spazio all’ottimismo.

Il gol di Cagliari non è stato il trampolino che il capitano dell’Inter immaginava e che Inzaghi aspettava per il suo numero 10. Lautaro sembra anche tornato indietro dal punto di vista fisico, nonostante i dati molto positivi sul suo conto registrati dallo staff tecnico prima di Natale, scrive La Gazzetta dello Sport. L’argentino è chiaramente frustrato. Lo si è capito dalle sue sbracciate, dalla sua faccia sconsolata quando, subito dopo un’occasione fallita, dall’altra parte del campo l’Atalanta aveva trovato il gol del 2-1, che poi è stato annullato: Lautaro si disperava, sbattendo il pallone contro la testa, consapevole di aver mancato molto sul piano realizzativo.