Juventus, l'Inter è una prova d'appello: Motta l'affronta con una nuova difesa

Per la Juventus arriva l'esame più duro, che si chiama Inter: di fronte ci sarà il miglior attacco della Serie A (58 gol) e probabilmente il miglior organico, contro una squadra che ha perso certezze e ha cambiato tutta la sua difesa. I bianconeri erano rimasti imbattuti nelle prime sei gare di campionato con questo reparto: Cambiaso a destra, Cabal a sinistra, Gatti-Bremer centrali. Di questa quaterna, complici i problemi fisici dell'esterno e il doppio infortunio al crociato dei sudamericani, a lungo è rimasto il solo Gatti: la linea ha così cambiato pelle a gennaio. Cambiaso ora è rientrato, ma i suoi partner saranno Weah (o Savona) e Renato Veiga centrale.

Un reparto che, da dicembre in poi, ha collezionato solo quattro clean sheet (Manchester City, Cagliari, Milan e Bruges) e ha subito gol in tre quarti delle partite giocate. All'andata l'Inter ne fece quattro ai bianconeri, per poi attorcigliarsi su sè stessa e perdere i tre punti. Ne va da sè che i nerazzurri vogliano riscattarsi, mentre la Juve vorrà dimostrare la sua crescita: rispetto all'andata cambierà tutta la difesa (era composta da Cambiaso, Kalulu, Danilo e Cabal) e per i neoacquisti bianconeri Kolo Muani e Veiga sarà una prova del nove. Vincerà l'esperienza nerazzurra o l'entusiasmo bianconero, dopo tre successi consecutivi?