Le avversarie dell'Inter in Champions League: vendetta col City, attenzione all'Arsenal

Obiettivo Champions? Forse. Quel che è certo è che l'Inter ha tutta l'intenzione di arrivare fino in fondo anche nella nuova Champions League. Non sarà facile emulare il percorso fatto due anni fa, ma con una formula differente in grado di garantire spettacolo e sorprese, tutto può accadere. Si parte col Manchester City di Pep Guardiola, in un remake della finale di due anni fa persa proprio dai nerazzurri: è chiaro che la sfida non avrà lo stesso peso specifico, ma poco importa, servirà un successo per iniziale col piede giusto. Poi ci saranno Stella Rossa, Young Boys, Arsenal, RB Lipsia, Bayer Leverkusen, Sparta Praga e Monaco: gare da vincere e da vivere, notti di sogni e di coppe. E di campioni.

LE AVVERSARIE

Manchester City

Dopo la vittoria di due anni fa i Citizens restano tra i favoriti. Pep Guardiola parlava di ciclo finito, di una squadra da rinnovare, ma quel che è certo è che il City avrà tutta la voglia di ritornare ad essere protagonista anche in Europa. Occhi puntati chiaramente su Haaland, il bomber norvegese che continua a segnare in ogni modo possibile e immaginabile. Ma l'altra vera stella è uno che finisce poco in copertina, ma che ha fatto capire a tutti quanto sia cruciale il proprio ruolo: Rodri ha vinto con la Spagna e pure col Manchester, l'obiettivo è continuare a farlo gestendo tutti i palloni che gravitano a centrocampo.

La formazione ideale - Manchester City (3-4-2-1): Ederson; Gvardiol, Dias, Akanji; Foden, Rodri, Gundogan, Grealish; Bernardo Silva, De Bruyne; Haaland. Allenatore: Guardiola.

Stella Rossa

Tempo fa una trasferta simile avrebbe fatto tremare i polsi a chiunque, soprattutto per l'ambiente. L'Inter invece affronterà lo Stella Rossa in casa, a San Siro: le sette vittorie consecutive del campionato serbo non possono di certo bastare per far bene anche in Europa: l'obiettivo è quello di strappare un pass per i sedicesimi piazzandosi tra le prime ventiquattro anche se non sarà facile viste le partenze illustri di Bukari e Stamenic.

La formazione ideale - Stella Rossa (4-2-3-1): Ilic; Mimovic, Djiga, Spajic, Seol; Elsnik, Hwang; Ilic, Ivanic, Olayinka; Bruno Duarte. Allenatore: Milojevic.

Young Boys

Gli svizzeri, soprattutto in casa, possono sempre rappresentare un fastidioso ostacolo. Diversi cambi rispetto alla squadra che qualche stagione fa affrontò l'Atalanta: da Bergamo è arrivato l'attaccante gambiano Ebrima Colley, il 4-2-3-1 resta il modulo base. L'obiettivo numero uno per i nerazzurri di Simone Inzaghi è uno soltanto: evitare passi falsi sottovalutando una gara tutt'altro che facile.

La formazione ideale - Young Boys (4-2-3-1): Keller; Blum, Camara, Zoukrou, Hadjam; Lauper, Niasse; Monteiro, Ugrinic, Colley; Ganvoula. Allenatore: Rahmen.

Arsenal

Mikel Arteta è andato a scuola da Pep Guardiola. Motivo per il quale l'Arsenal non sarà più quella degli Invicibili di inizio millennio, ma di sicuro quella di San Siro sarà una sfida tutta da vivere. In estate sono arrivati a Londra Riccardo Calafiori e Mikel Merino, in più all'ultimo giorno di mercato i Gunners hanno accolto anche Sterling. Gruppo giovane e parecchio dinamico, tanti i giocatori a cui bisogna fare attenzione, a partire da Odegaard fino ad arrivare a Saka. Qualità e maggiore quantità di scelte, nelle ultime stagioni i biancorossi sono stata l'unica squadra in grado di tenere testa al Manchester City per il titolo.

La formazione ideale - Arsenal (4-3-3): Raya; White, Saliba, Gabriel, Timber; Odegaard, Partey, Rice; Saka, Havertz, Martinelli. Allenatore: Arteta.

RB Lipsia

23 milioni per il laterale Geertruida, 21 per l'esterno Nusa, 10 per il portiere Vandevoordt, altri 10 per il centrocampista centrale Oueadraogo, senza dimenticare il rinnovo del prestito del baby fenomeno Xavi Simons, ma anche le cessioni di Dani Olmo e Simakan tra mediana e retroguardia. Il Lipsia non sembra avere basi solide rispetto allo scorso anno, ma alla fine è sempre lì: Rose avrà un bel compito, quello di trovare la giusta quadratura del cerchio in una stagione di rivoluzione.

La formazione ideale - RB Lipsia (4-4-2): Gulacsi; Simakan, Orban, Lukeba, Raum; Haidara, Seiwald, Kampl, Simons; Openda, Sesko. Allenatore: Rose.

Bayer Leverkusen

Lo scorso anno soltanto l'Atalanta è riuscita a far inceppare un meccanismo perfetto. Campione di Germania in carica, il Bayer Leverkusen ha tutta l'intenzione di diventare una delle squadre in grado di dare fastidio alle big. Xabi Alonso è rimasto sulla panchina dopo l'ottima stagione dello scorso anno, in attacco rimane il fenomeno Wirtz, tra i più talentuosi della sua generazione. Il modulo non cambia, il solito 3-4-2-1 che ha eliminato la Roma in semifinale e che ha seminato il panico in Bundesliga. 

La formazione ideale - Bayer Leverkusen (3-4-2-1): Hradecky; Tapsoba, Tah, Hincapie; Frimpong, Xhaka, Andrich, Grimaldo; Adli, Wirtz; Boniface. Allenatore: Xabi Alonso.

Sparta Praga

L'Inter torna in Repubblica Ceca dopo la vittoria contro il Viktoria Plzen di due anni fa. Avversario lo Sparta Praga, che nei playoff ha battuto il Malmo. In attacco c'è Haraslin, ex Parma e Sassuolo, attenzione anche a Birmancevic, autore di 22 gol l'anno scorso. Friis giocherà con una sorta di 3-4-3, i nerazzurri inoltre dovranno fare massima attenzione a qualsiasi calo di concentrazione.

La formazione ideale - Sparta Praga (3-4-3): Vindahl-Jensen; Vitik, Panak, Sorensen; Wiesner, Laci, Kairinen, Rynes; Birmancevic, Olatunji, Haraslin. Allenatore: Friis.

Monaco

La seconda classifica della passata Ligue 1 vuole tornare grande anche a livello europeo. Non sarà di certo una passeggiata per il Monaco, Hutter dovrà cercare di trovare le giuste soluzioni anche coi nuovi arrivati: in difesa Kehrer e Salisu reggeranno la parte centrale, attenzione a Minamino in mezzo al campo. Davanti c'è Embolo, uno che sa come fare gol. 

La formazione ideale - Monaco (4-2-3-1): Kohn; Anderson, Kehrer, Salisu, Jakobs; Zakaria, Camara; Akliouche, Minamino, Ben Seghir; Embolo. Allenatore: Hutter.

IL CALENDARIO

18 settembre ore 21
Manchester City-Inter

1° ottobre ore 21
Inter-Stella Rossa

23 ottobre ore 21
Young Boys-Inter

6 novembre ore 21
Inter-Arsenal

26 novembre ore 21
Inter-RB Lipsia

10 dicembre ore 21
Bayer Leverkusen-Inter

22 gennaio ore 21
Sparta Praga-Inter 

29 gennaio ore 21
Inter-Monaco

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