L'Italia non c'è, la Svizzera fa il diavolo a quattro: è 1-0 al 45', in gol Freuler

L'Italia riscopre quella sensazione d'inferiorità che aveva provato solo nell'era-Ventura, con una formazione e un approccio da dimenticare negli ottavi di finale degli Europei. Gli azzurri sono sotto sull'1-0 al termine del primo tempo, ma meriterebbero probabilmente un passivo maggiore: neanche con la Spagna la Nazionale era stata così arrendevole, rinunciataria e incapace di costruire una manovra. Giusto il vantaggio della Svizzera, firmato da Remo Freuler. 

La Svizzera ha imparato: pressing asfissiante e netto dominio sull'Italia

"Il 3-0 di tre anni fa? Abbiamo imparato e si è visto: noi siamo andati ai Mondiali, voi siete rimasti a casa". Così aveva scherzato Remo Freuler alla domanda (pretenziosa) sui vecchi confronti tra l'Italia e la Svizzera, e in effetti gli elvetici hanno dimostrato eccome di aver appreso come distruggere le trame di gioco azzurre. Yakin schiera i suoi col 3-4-2-1 e con Ndoye-Aebischer esterni di centrocampo, contro il 4-3-3 azzurro con Chiesa-ElSha ai lati di Scamacca. C'è solo una squadra in campo. La Svizzera palleggia, riflette, gioca e pressa altissimo: l'Italia non ragiona, con tre giocatori elvetici a pressare alto non appena gli azzurri recuperano la sfera. Il risultato è un primo tempo da dimenticare: 65% di possesso palla svizzero nell'ultima mezz'ora e nessuna azione degna di nota per gli azzurri.

Embolo bussa, Freuler sfonda: 1-0 svizzero al riposo. E Donnarumma salva su Rieder

L'Italia trema per Barella ed El Shaarawy, acciaccati per dei colpi subiti in partita (e poi recuperati), ma soprattutto per il dominio assoluto della Svizzera. Ndoye e compagni corrono a velocità doppia e hanno una prima chance al 23': Embolo si invola e colpisce, bravo Donnarumma a deviare. La reazione della Nazionale, eccezion fatta per un inserimento (in offside) di Giovanni Di Lorenzo con annesso erroraccio, è nulla. Prosegue dunque il dominio rivale, con l'inevitabile rete al 36': Vargas imbuca per Freuler, Mancini non chiude e il regista del Bologna firma l'1-0 con un sontuoso inserimento a rete. Nel finale di tempo, una pessima Italia rischia anche il cappotto: bravo Donnarumma sulla punizione di Rieder. Spalletti e i suoi hanno sbagliato tutto, servirà una grande reazione (coi cambi) nella ripresa. Ed occhio a Barella, che è ammonito.