Il Sassuolo riporta l'Inter sulla terra: 1-2 neroverde a San Siro, primo ko stagionale per i nerazzurri

L'Inter perde la propria imbattibilità in campionato: colpaccio esterno del Sassuolo, che espugna San Siro grazie alle reti di Bajrami e Berardi, che hanno ribaltato l'iniziale vantaggio siglato da Dumfries. Prima sconfitta stagionale per la squadra di Simone Inzaghi.

Primo tempo bloccato: il gol di Dumfries arriva al 45'
Il canovaccio del primo tempo ricorda per certi versi quello di Empoli: avvio arrembante, per intensità e pressione esercitata, ma non corredarto da un'adeguata efficacia sottoporta. L'Inter tiene lì il Sassuolo, ma non sfonda il muro. E si fa pungolare da qualche ripartenza neroverde: è il caso di Toljan, che arma il destro dopo una bella sovrapposizione alle spalle di Berardi e trova l'opposizione sicura di Sommer. Serve un'invenzione per sbloccarla, e la firma d'autore questa volta è di Dumfries, che pennella con il mancino dal settore di destra dell'area e manda in buca d'angolo e a pochi rintocchi dall'intervallo. Prima di rientrare negli spogliatoi l'Inter corre un rischio enorme su un blitz di Bajrami, che approfitta di un retropassaggio pigro ed elude l'uscita di Sommer, senza però riuscire a rinvenire sul pallone per concludere a rete.

La ribalta il Sassuolo: in gol Bajrami e Berardi
Il Sassuolo assorbe in fretta il colpo e apre la propria ripresa con una scarica d'elettricità che stordisce l'Inter. L'uno-due neroverde è un gancio diretto allo stomaco di una squadra che s'era illusa di poter amministrare il vantaggio minimo. L'1-1 lo sigla al 54' Bajrami, che buca centralmente la difesa nerazzurra e trova il gol con un destro non irresistibile, ma che Sommer non reisce a rimpallare. Otto minuti più tardi arriva anche il raddoppio emiliano: è una magia di Berardi, che dopo il solito movimento a convergere dipinge una splendida traiettoria con il mancino e pesca l'angolino.

Finale frenetico: l'Inter non riesce a rimontare
Il segnale è eloquente e Inzaghi comprende che è tempo di attingere dalla panchina. Lo fa con un cambio quadruplo: entrano in un colpo solo De Vrij, Carlos Augusto, Sanchez e Frattesi. È proprio quest'ultimo a divorarsi un'occasione clamorosa una manciata di secondi dopo l'ingresso: l'ex della sfida si presenta a tu per tu con Consigli dopo una palla-laser di Carlos Augusto, ma calcia addosso al portiere neroverde. L'Inter spinge, ma torna a scontrarsi con un Sassuolo ordinato e galvanizzato dalla rimonta e nuovamente pericoloso con un gran destro a giro di Laurienté disinnescato da Sommer. L'ultima occasione capita sui piedi di Lautaro: il Toro se la costruisce con un gran movimento, ma sfiora il legno alla destra di Consigli in estirada. Finisce in beffa per i nerazzurri, che in una notte sola perdono la propria imbattibilità e la vetta in solitaria in Serie A.