Logiche di mercato - La difesa è blindata: dopo Kolarov solo addii. Priorità alle riconferme
Tante riconferme e nessuna faccia nuova. È stata questa la strategia seguita dall'Inter in questa sessione di mercato per il reparto difensivo. Marotta ha infatti scelto di rinnovare per un anno, con ingaggio notevolmente ridotto, sia Ranocchia che Kolarov, mentre per D'Ambrosio si è scelta di far valere la clausola che permetteva alla Beneamta di rinnovare unilateralmente il contratto in essere. Insomma tre importanti riconferme che di fatto blindano il reparto arretrato: Inzaghi avrà a disposizione le stesse facce sulle quali ha potuto contare Antonio Conte.
INVESTIMENTI RIMANDATI - A salutare la Pinetina sono stati solo i giovani: Gravillon andrà al Reims, Pirola è diretto nuovamente al Monza, mentre Vanheusden approderà in prestito al Genoa. Da valutare invece Dimarco, un prezioso jolly potendo ricoprire il doppio ruolo di terzo di difesa ed esterno di centrocampo a cinque. Considerata la difficile situazione finanziaria, l'Inter ha scelto di rimandare un investimento importante in difesa alla prossima stagione, d'altronde Skriniar, De Vrij e Bastoni, ossia i titolarissimi, offrono ampie garanzie.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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