Barella, leader oppure no? I suoi pregi devono limitare i difetti di un carattere infuocato
Nicolò Barella è uno dei giocatori più forti che ha tra le mani l’Inter. Gazzetta.it ha fatto il punto tra i suoi pregi e i suoi difetti. Barella è un giocatore fortissimo, amato dai tifosi e stimato da qualsiasi allenatore almeno tanto quanto è temuto dagli avversari. Con la Nazionale ha dimostrato come il suo peso specifico valga a qualsiasi livello e in ogni sessione di calciomercato tornano alla carica i migliori club d'Europa a fare sondaggi per capire quante decine di milioni serve mettere sul piatto per provare a convincere società e giocatore a concludere il sodalizio cedendo alle lusinghe dei soldi. Al tempo stesso però la sua crescita non è ancora completa.
Se quando indossa la fascia riesce a mantenere il suo carattere spesso molto irascibile, la maggior parte delle volte ad emergere è il suo lato grintoso che sfocia in sbracciate e lamentele con i compagni e direttore di gara. Il problema è che se gli episodi si limitano a un paio a partita la concentrazione non ne risente, ma se Barella finisce in un loop di questo tipo - a volte capita - allora la sua prestazione ne risente. Dunque in questo l’ex Cagliari può migliorare, per prendersi per mano l’Inter è conquistarsi nuovamente l’appellativo di “Capitan Futuro”, con tanto di braccia legata al braccio.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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