Primavera, le pagelle dell'Inter - Jurgens, giocata da fenomeno. Iliev delude

Risultato finale: Inter-Lecce 1-0

Rovida 6 - Praticamente mai veramente impegnato dai ragazzi di Grieco: è bravo e attento quando deve sganciarsi dai pali.

Silvestro 6 - Molto più bloccato rispetto a Carboni, in fase di costruzione agisce più come braccetto di destra, supportando i due centrali. Disciplinato senza palla, contiene un cliente scomodissimo come Nizet.

Hoti 6,5 - Burnete cerca di stancarlo con continui movimenti ad elastico, ma in fondo se la cava senza particolari affanni.

Cortinovis 6,5 - Prova a giocare d’anticipo su Been: non soffre la fisicità comunque importante del centravanti giallorosso. Dal 84’ Moretti s.v.

F. Carboni 6,5 - Senza dubbio più alto e aggressivo rispetto a Silvestro, anche per scelta tattica del proprio allenatore. Nella ripresa conclude due volte verso la porta difesa da Samooja e quasi mette il sigillo al match.

Grygar 6,5 - Svolge come sempre un lavoro oscuro ma determinante: a centrocampo fa la guerra con Macri e Berisha.

Sangalli 6 - Gioca senza strafare e dà ordine in mezzo al campo, guidando la mediana di mister Chivu.

Nunziatini 5 - Troppo nascosto: non si fa mai trovare alle spalle dei centrocampisti giallorossi. Dal 78’ Casadei s.v.

Peschetola 6,5 - Svaria molto davanti e in fase di possesso occupa l’ampiezza per allargare le maglie giallorosse. Peccato per l’occasione fallita a porta praticamente sguarnita.

Jurgens 7 - In palla sin dalle prime battute: intorno alla mezz’ora di gioco decide di mettersi in proprio e, con una giocata da fenomeno, fa partire un meraviglioso destro a giro che non dà scampo a Samooja. Dal 60’ Zuberek 6,5 - Subentra bene a Jurgens e con Valentin Carboni vivacizza l’attacco interista.

Iliev 5,5 - Qualche buona iniziativa nei primi venti minuti di gioco, ma poco altro. Non si conferma dopo la bella prestazione offerta a Genova. Dal 60’ V. Carboni 6,5 - Entra e semina il panico in area ospite, sfiorando immediatamente il raddoppio con una bella conclusione di mancino.

Cristian Chivu 6,5 - La sua Inter oggi non è risultata brillante come in altre occasioni, ma ha saputo soffrire portando a casa l’ennesima vittoria fondamentale per il finale di stagione.