Sacchi: "Inter, organico pronto per campionato e Champions. Stravedo per Thuram, Lautaro non si discute"

"Anche mentalmente ho notato un’evoluzione: la sconfitta contro l’Atalanta avrebbe potuto creare problemi e invece il Napoli ha risposto con un’ottima prestazione contro l’Inter. Segno di maturità. Si giocherà lo scudetto fino alla fine con Atalanta, Inter e Juve". Parola di Arrigo Sacchi, intervenuto nel focus dedicato sulla Gazzetta dello Sport, in edicola oggi. 

"L'Inter ha un organico pronto, per lottare sia in campionato sia in Champions League. Lo sostengo da tempo - ha evidenziato lo storico ex allenaotre del Milan - e credo che questo inizio di stagione abbia dato conferme in questo senso. Simone Inzaghi ha a disposizione giocatori di elevato valore tecnico e di notevole esperienza internazionale. Per questo ritengo che possa arrivare tranquillamente in fondo a tutt’e due le competizioni. I nerazzurri sono completi in difesa, dove probabilmente non hanno mostrato la solidità della passata stagione ma penso che, mettendo a posto qualche piccolo dettaglio, si possa tornare a quella retroguardia granitica che ha sempre caratterizzato la squadra di Simone Inzaghi".

Soffermandosi poi sulle criticità presentate recentemente dall'attacco stentato dei nerazzurri: "Là davanti Lautaro non si discute - ha dichiarato Sacchi -, perché, anche se non ha la stessa costanza di marcature della passata stagione, è perfetto come terminale per la manovra nerazzurra. L’attaccante argentino è un leader e i compagni lo riconoscono come tale. A mio avviso non si discute nemmeno Thuram, un attaccante per il quale stravedo perché è intelligente, conosce i tempi di gioco, sa smarcarsi e attaccare gli spazi, e aiuta sempre i compagni in fase di contenimento".