Qualità indiscusse, ma anche ‘dormite’ stile derby: Inter, Bisseck alla svolta. Quale aspetto prevarrà?

Uno dei grandi temi del post derby, in casa Inter, è sicuramente la prestazione di Yann Bisseck. Il difensore nerazzurro è entrato negativamente nella storia dell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia con l’errore in marcatura su Abraham in occasione del gol del Milan. Fino a quel momento, ma anche dopo, il tedesco aveva retto molto bene nel confronto con Leao. La sbavatura però è stata importante, e in un big match come quello di mercoledì fa emergere tante discussioni.

La prima è quella legata agli errori di Bisseck: nell’ultima di campionato contro l’Udinese, Lucca - marcato proprio dall’ex Aarhus - stacca completamente solo in area rischiando di segnare il 2-2. Poi, tornando indietro in stagione e andando in ordine cronologico: 1° di campionato col Genoa, a ottobre doppio disastro contro Torino e Juventus, finale di Supercoppa a Riad, ritorno col Napoli. Bisseck non è sicuramente nuovo ad amnesie del genere, che poi riesce a far dimenticare grazie alle sue qualità.

Dal punto di vista della gestione del pallone, difficilmente si possono trovare punti deboli nel gioco del difensore tedesco. Ogni volta che si ritrova in una situazione difficile, Bisseck mostra grande personalità: è proprio questo, insieme alla giovane età e al fisico, che fa sperare l’Inter in ottica futura. I grandi difensori si formano con il passare degli anni, è risaputo, ma dopo una prima stagione positiva ci si aspettava qualche progresso in più, soprattutto in fase di marcatura.

L’errore su Abraham riporta alla luce le discussioni sul futuro di Bisseck: all’Inter sono convinti di avere un futuro grande difensore tra le mani, ma se arrivasse un’offerta importante il 24enne può diventare la cessione per finanziare il mercato? Il club nerazzurro ha blindato il nazionale tedesco a novembre con il rinnovo fino al 2029 con ingaggio raddoppiato (da 750.000 a 1,5mln all’anno). La fiducia in lui resta assolutamente totale: in estate la Premier può tornare all’assalto, ma la sensazione è che Bisseck sarà uno dei perni della difesa del futuro dell’Inter. Non c’è alcun dubbio sul fatto che, col passare del tempo, Bisteccone possa diventare un titolare di Inzaghi.