Napoli, Conte si toglie dal trono: "Scudetto? Non siamo competitivi come altri club"

Magari lo pensa per davvero, o magari lo fa per gettare la pressione sulle altre squadre, togliendola dal proprio gruppo. Antonio Conte dopo la vittoria ottenuta contro il Monza non vuole sentir parlare di Napoli favorito per lo Scudetto, nonostante attualmente gli Azzurri siano in cima alla classifica di Serie A.

Ecco le parole del tecnico a Dazn: "C'è un vantaggio e uno svantaggio nel non fare le coppe europee: il vantaggio è quello di poter allenare la squadra per tutta la settimana, lo svantaggio è che la rosa non è competitiva come quelle che giocano in Europa. Noi continuiamo a lavorare, lo facciamo per avverare i sogni della gente ma la realtà dice che siamo molto lontani per fare voli pindarici". 

La parola chiave è sempre la stessa: lavoro. "Bisogna sudarci ogni partita" - dice ancora l'ex tecnico nerazzurro - ", come abbiamo fatto oggi e crescere. Non sono passati neanche tre mesi, il presidente è il primo ad aver parlato di ricostruzione totale. Vanno via Osimhen e Zielinski e sento parlare di certe cose. So che ci sono aspettative alte nei miei confronti perché ho fatto cose delle importanti, lasciamo sognare i tifosi ma io devo tenere i piedi per terra. Ci sono tante squadre davanti a noi che siamo di rincorsa. Sento parlare gente che non sa niente di scudetti, dobbiamo accelerare per portare il Napoli dove merita di stare, che non è al decimo posto a 20 punti di distacco dall'Inter".