Marchetti: "L'Inter non è ancora l'orologio perfetto. Tiene botta ma soffre"

Marchetti: "L'Inter non è ancora l'orologio perfetto. Tiene botta ma soffre"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 20:41News
di Marta Bonfiglio

Luca Marchetti, nel suo editoriale odierno per Tuttomercatoweb.com, ha commentato la prestazione di ieri dell'Inter sul campo dell Young Boys: "L’Inter compie il proprio dovere e avrebbe potuto farlo anche prima. Un avvio sottotono e una condotta di gara di una squadra che si vede non ha ancora raggiunto l’equilibrio della passata stagione. Pesano le assenze, pesano anche gli infortuni che continuano a impensierire Inzaghi in vista della partita di domenica sera e soprattutto in vista di questo primo tour de force stagionale. Ma quest’anno, con un turnover ancora più scientifico le risposte che vengono date dalle "alternative" sono soddisfacenti, ma non ancora al livello dei primi 11.

Sostituire Calhanoglu per esempio risulta essere praticamente impossibile (soprattutto se poi viene a mancare anche Asllani), in avanti questa non è certamente la serata per dire che i giocatori nerazzurri sono tutti sullo stesso piano: il rigore non realizzato da Arnautovic si somma ad una serie di errori che pesano sulle spalle dell’attaccante e che lo penalizzano ben oltre il proprio impegno. Ma poi alla fine contano i fatti: e i fatti dicono che la decide ancora una volta Thuram. Gara difficile, insomma, come quella di Roma. Ma come quella di Roma portata a casa, magari con più sofferenza ancora, ma con lo stesso risultato. L’Inter - per tutta una serie di motivi - non è ancora l’orologio perfetto della passata stagione".