Inzaghi a SM: "Fraintesa l'esultanza di Lukaku, per questo perdo due giocatori fondamentali"

Inzaghi a SM: "Fraintesa l'esultanza di Lukaku, per questo perdo due giocatori fondamentali"TUTTOmercatoWEB.com
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martedì 4 aprile 2023, 23:43News
di Marco Corradi

Ai microfoni di SportMediaset, Simone Inzaghi commenta così la partita pareggiata 1-1 dalla sua Inter contro la Juventus, nelle semifinali d'andata della Coppa Italia. Si parte dal caos finale: "Cos'è successo? L'esultanza di Lukaku è stata fraintesa. Lui esulta così quest'anno, l'ha fatto anche nel Belgio, non è stato capito e ne è scaturito un parapiglia finale che ci priverà di lui e Handanovic nella semifinale di ritorno. Due giocatori fondamentali per noi".

L'Inter ha vissuto grandi difficoltà in Serie A. La reazione le è piaciuta?

"Abbiamo fatto una grande gara, il mio giudizio non cambia sull'1-1 al 95'. Abbiamo comandato la partita per novanta minuti contro una squadra in salute, su un campo difficile. Abbiamo sprecato con Lukaku, Mkhitaryan e D'Ambrosio. il gol di Cuadrado è evitabile, ma niente da dire ai ragazzi, che hanno fatto ciò che gli avevo chiesto in una partita difficile per noi e in una competizione importante per noi".

Lukaku, gol e rosso. Ci sono stati dei cori razzisti

"Questo si è percepito, ma io vedo un giocatore che segna, esulta e lì succede tutto quanto ciò che è accaduto dopo. Devo pensare che nel ritorno l'esultanza di Lukaku ci priverà di lui e Handanovic. Al netto dell'episodio del 94', la partita è stata ben diretta da Massa". 

Stasera la partita dell'Inter è stata buona, ha avuto momenti di supremazia territoriale e ha anche rischiato qualcosa. Per personalità una delle Inter più belle della stagione, però il gol preso deve far arrabbiare per com'è arrivato.

"Sicuramente dovevamo uscire su Rabiot prima, c'erano due giocatori che potevano evitare il suo cross. Abbiamo fatto una diagonale troppo stretta, abbiamo concesso un tiro evitabile e Bastoni non è riuscito a a evitare il tiro perchè era sulla traiettoria. Sono comunque molto soddisfatto della partita aggressiva e determinata dei miei su un campo difficile. Poteva andare male, ma dobbiamo essere felici di ciò che abbiamo creato. L'avrei detto anche in caso di sconfitta"

L'alternanza dei risultati dipende anche da un attacco che finalizza poco la mole di gioco prodotta?

"Soprattutto nel 2023 segniamo meno di quanto dovremmo. L'anno scorso eravamo il miglior attacco, quest'anno siamo il secondo o il terzo. Un problema che nelle ultime partite ci ha condizionato, la squadra avrebbe meritato risultati diversi. Dobibamo lavorare di più e meglio perchè, nonostante le buone prestazioni, in questo momento non bastano e serve di più. Ora ci attendono semifinali difficili. Una semifinale di Coppa e un quarto di Champions nello stesso mese solitamente non si accumulano, quest'anno sì. Siamo stati sfortunati, ma lotteremo".

C'era da ricucire il rapporto coi tifosi, dopo le critiche?

"La nostra tifoseria è unica e impareggiabile. Sabato abbiamo perso in casa e fino al 95' tutto lo stadio ci ha sostenuto e incitato per l'intera partita. C'è stato un richiamo doveroso loro, della società e di tutti perchè dobbiamo e possiamo fare meglio. Serve una risposta di tutto l'ambiente in Serie A".