Inter, il piatto piange: -7 dalla seconda stella. E i dati sono preoccupanti

Il piatto piange per l'Inter, dopo un derby sconvolgente per la qualità (negativa) della prestazione e le continue imbarcate difensive nel secondo tempo, contro il 4-2-4 rossonero e l'assetto sbilanciato scelto da Paulo Fonseca. I nerazzurri escono dal Derby Day con tre gol segnati e due ko in tre sfide, ma soprattutto vengono agganciati dai rossoneri a quota 8 punti: sono sette i punti in meno dell'anno scorso, quando arrivò il 5-1 nella stracittadina e venne stabilito il record (eguagliato) di sei successi consecutivi nel derby della Madonnina.

L'Inter si lecca le ferite e, visto il continuo approccio titubante in campionato, inizia a preoccuparsi. I dati nerazzurri infatti iniziano a ricordare terribilmente quelli del Napoli, che l'anno scorso iniziò la sua stagione proprio con 8 punti in 5 gare. Fece meglio il Milan scudettato nel 2021/22 che, nell'anno del titolo partenopeo, iniziò con 11 punti. Due esempi da non seguire: il Milan chiuse quinto sul campo, trovando la Champions League per la penalizzazione della Juventus, mentre il Napoli è crollato fino al decimo posto. Urge una svolta, già sabato contro l'Udinese. La squadra che, due anni fa, sconfisse Inzaghi e mise per la prima volta a rischio la sua panchina.