Dumfries è lavoro, lavoro e lavoro: il post-Hakimi era duro, ma ce l'ha fatta

"Nel corso della mia carriera ho lavorato moltissimo per raggiungere questi livelli", ha detto Denzel Dumfries prima della semifinale di Supercoppa Italiana contro l'Atalanta. Per poi fare una doppietta d'oro ed anche di una certa fattura. Denzel è così: poche parole, ancor meno sorrisi, ma tanto, tanto lavoro.

D'altronde non era facile il post-Hakimi: chi ha buona memoria ricorderà lo scetticismo intorno a lui e anche qualche fischio dopo le prime partite non così entusiasmanti a San Siro. Non si è fatto intimorire l'olandese, anzi: ha lavorato ancora di più per farsi trovare pronto e meritarsi l'occasione. Non avrà piedi brasiliani, ma la garanzia di rendimento è sotto gli occhi di tutti. Si può dire insomma che Denzel ce l'abbia fatta: sempre al centro delle voci di mercato (non ha mai nascosto di apprezzare e di pensarsi in Premier League in futuro), ma fintanto che sarà all'Inter, sarà una garanzia di determinazione e spinta sulla destra.