Biasin: "Lautaro portaborracce nei Mondiali? Aveva una caviglia così. E con l'Atletico..."

Nel corso del confronto con Riccardo Trevisani sulle frequenze di Cronache di Spogliatoio, nel quale si ritorna sull'espressione "portaborracce" usata per definire i Mondiali di Lautaro Martinez, Fabrizio Biasin difende così il Toro: "In quei Mondiali Lautaro si è presentato con una caviglia così. Ci ha provato perché al Mondiale non è che dici non gioco. Sicuramente le prestazioni non sono state al livello delle sue capacità, ora sta dimostrando di essere uno che il gol li fa e anche con una certa semplicità.

Ha 26 anni, è all'ottavo posto all-time nei marcatori dell'Argentina a tre reti da Maradona... Mi ricordo gol con il Liverpool da terminale di un'Inter che non era stratosferica, gol al Barcellona e in semifinale di Champions col Milan. E anche con l'Atletico, dove viene criticato, mette in porta due compagni. Non è uno che non ha fatto niente in Europa. Richieste alte? Sono d'accordo, e lo è anche Lautaro. A un certo punto ha detto: ok chiudiamo qua, accettiamo la proposta della società".