L'Inter sfoglia la margherita per il vice-Calhanoglu: qualità o quantità? E Asllani...

L'Inter sfoglia la margherita per il vice-Calhanoglu: qualità o quantità? E Asllani...TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 20 ottobre 2024, 14:00Calciomercato
di Marco Corradi

Scandagliare il mercato e non fermarsi, con un input da parte della proprietà: svecchiare, laddove possibile, la rosa ed evitare investimenti onerosi sugli over-30. Dovrebbe essere questa la nuova rotta per l'Inter, che rifletterà su vari profili in scadenza e potrebbe tornare protagonista sul mercato nella prossima estate. Uno degli snodi riguarda il centrocampo e il potenziale innesto sul vice-Calhanoglu, visto che Asllani sta nuovamente faticando a imporsi e (inoltre) nell'Albania sta rendendo benissimo da mezzala con inserimenti offensivi. C'è una strada da scegliere per l'Inter: qualità o quantità?

Estrema qualità: l'Inter valuta Bernabé, il cervello del Parma

Un giocatore simile ad Hakan Calhanoglu, nato trequartista per poi arretrare nei due centrocampisti. Questo è Adrian Bernabé, autentico cervello e motore del gioco del Parma, che stuzzicava l'Inter già nella scorsa estate. Allora, dopo aver valutato il suo profilo e quello di Tessmann, si optò per non intervenire, ma il dossier-centrocampo è destinato ad essere riaperto. L'ex Man City, un classe 2001 con tre stagioni italiane sul groppone, è partito in sordina per poi diventare il faro dei ducali. In un eventuale approdo all'Inter porterebbe grande personalità, tecnica e visione di gioco. Ma soprattutto la duttilità: può giocare sia regista che mezzala, coprire ampie parti di campo o rifinire la manovra con grande precisione di calcio. Vi ricorda qualcuno?

Quantità e doti difensive: occhi sulla crescita di Belahyane

Storicamente il regista di Simone Inzaghi è un giocatore di qualità, nato sulla trequarti per poi arretrare pian piano il suo baricentro. L'unica eccezione era Lucas Leiva, che alla qualità nella costruzione sommava anche la corsa da mediano, affinata nell'esperienza al Liverpool. Doti che si rivedono in Reda Belahyane, gioiellino classe 2004 che si sta imponendo nel Verona. Un giocatore all'Amrabat prima maniera, che corre per tutti e (pur sapendo proporsi in avanti) tappa ogni buco. Nelle fila dell'Hellas, l'ex Nizza ha mostrato buonissime doti e grande personalità. Nel suo futuro sembra esserci una big, con una valutazione importante: dai 500mila euro spesi dagli scaligeri ai 15mln attuali, con l'OM fortemente interessata già per gennaio. Belahyane stuzzica Ausilio e avrebbe caratteristiche uniche in tutta la rosa. 

La carta-Asllani: cosa significa quel rinnovo?

Sono questi i nomi monitorati dall'Inter per completare il suo centrocampo nella prossima estate, secondo il Corriere dello Sport, ma c'è sempre quella variabile chiamata Kristjan Asllani. L'ex Empoli ha recentemente rinnovato fino al 2028 e, anche se sta trovando pochissimo spazio, sembra difficile ipotizzare una sua partenza a pochi mesi da quel prolungamento. Già nella scorsa estate Asllani, tifoso nerazzurro prima che giocatore dell'Inter, rifiutò ogni abboccamento e/o proposta di prestito. Uno scenario che sembra destinato a ripetersi. Ma allora, perché l'Inter cerca un regista di scorta e un giocatore "alla Calhanoglu"? Il motivo potrebbe risiedere proprio nelle prestazioni dell'albanese in Nazionale. Chissà che Inzaghi stesso non sia stuzzicato dal provarlo mezzala e, dunque, puntare su altro nel ruolo di vice-Calha.