Inter, dalla Slovenia all'Argentina: i nomi per la nuova difesa nerazzurra

L'Inter segue Jaka Bijol da ormai due stagioni. Non è un mistero che Marotta, Ausilio e Baccin stiano valutando tanti profili per il ruolo di guida della difesa, posizione dove il club nerazzurro dovrebbe intervenire la prossima estate, quando andranno prese delle decisioni su De Vrij e Acerbi. Il primo ha il contratto in scadenza, ha dichiarato che gli piacerebbe rimanere, ma non c'è ancora una trattativa. Acerbi ha l'accordo fino al 2026, ma negli ultimi sei mesi ha avuto diversi problemi fisici, un'operazione per risolvere il problema di pubalgia e due guai muscolari. 

Lo sloveno si pensava potesse essere il primo erede dell'italiano e dell'olandese, ma secondo quanto filtra, il dirigente sportivo Dario Baccin starebbe monitorando alcuni giocatori in Sudamerica, prendendo in considerazione soprattutto profili argentini. Tra i nomi seguiti dal club di viale della Liberazione ci sarebbe anche quello del difensore Marco Di Cesare. Argentino con passaporto italiano, scuola Argentinos jrs, dallo scorso gennaio milita nel Racing Avellaneda, il club da dove arriva Lautaro Martinez e per il quale Diego Milito è candidato Presidente. Classe 2002, è un centrale difensivo destro, ma può giocare anche come mediano.

Lo scouting continua e i nomi per la difesa aumentano sul taccuino dei nerazzurri. Società e proprietà viaggiano sullo stesso treno e sicuramente ringiovanire la rosa è il primo punto sulla lista.