Tonali strizza l'occhio: "Sono molto amico con Barella e gli interisti della Nazionale"

Nel suo intervento ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, Sandro Tonali svela i suoi rapporti d'amicizia con Barella e gli interisti. Di seguito le sue parole: "Sono amico coi compagni della Nazionale, sono quelli che senti di più perché passiamo insieme due mesi dell'anno. Sento tanto i giocatori dell'Inter perché sono tanti in Nazionale e sono dalla parte del mio tavolo, da un anno abbiamo questo rapporto. Piano piano col passare degli anni sono passato dal mezzo alla vicinanza col capotavola. Da un lato ci sono due capotavola, dall'altro altri due. In fondo c'è Gigio, dal lato opposto io e Barella: ora siamo i tre senatori. Di fianco c'è il corpo-Inter con Dimarco e Bastoni, c'era Darmian con noi quanto veniva convocato e stiamo spesso con Vicario".

Non ti chiedo dunque il clima nella prima convocazione dopo gli euroderby. Non dev'essere stata facile…

"Non abbiamo mai avuto problemi. Stiamo anche bene insieme, pur avendo giocato contro quando stavo in Nazionale. Ci si prendeva per il culo, ma non c'erano mai segnati di cattiveria o rivalità anche in campo".

Mbappé e Griezmann dicevano che non è facile frequentarsi, da rivali...

"Non è semplice, coi social e la gente attuale è molto difficile. Barella ha una famiglia con tanti figli, non gli andrei mai a rompere dicendo "andiamo a cena". Non mi permetterei mai, ma comunque è una cosa difficile se vivi una rivalità o una città così".