Eurorivali - Inter, attenta a Kubo. Prova da campioncino nell'ultimo match con il Real

In una Real Sociedad che cerca ancora continuità di risultati in Liga (una sola vittoria nelle prime cinque giornate), c'è un giocatore che ha già preso a sferzare gli avversari con enorme efficacia. Takefusa Kubo sarà l'osservato speciale per eccellenza nella sfida in programma domani sera a San Sebastián. Talento cristallino del Sol Levante, ha appena ventidue anni, ma personalità da vendere e colpi da campioncino.

Il motore arrancante della Real in questo primo scorcio di stagione non l'ha frenato. In cinque turni ha già raggranellato tre reti e un assist: di fatto sfioriamo la contribuzione ad un gol a partita. Il giapponese ha tutto ciò che si richiede a un esterno offensivo moderno: velocità, dribbling, capacità balistiche. Un repertorio che ha messo in mostra per un tempo nel match dell'ultimo weekend al Bernabéu, contro il Madrid: prima ha servito l'assist millimetrico per l'illusorio vantaggio di Barrenetxea, poi ha pescato il jolly con una spettacolare conclusione dalla distanza che sarebbe valsa il raddoppio, se l'offside di Oyarzabal - che era sulla traiettoria, in posizione attiva - non avesse vanificato tutto.

L'onda d'urto della Real Sociedad si è esaurita dopo un tempo, infrangendosi contro gli scogli delle Merengues, che con pazienza ed esperienza hanno ribaltato il punteggio. Ma quei quarantacinque minuti danno la misura della pericolosità con la quale i baschi proveranno a insediarsi in zona Sommer. Facendo leva anche - se non soprattutto - sulle giocate di Kubo. Che alla prima in Champions, nel catino ribollente dell'Anoeta, non ha alcuna intenzione di tradire le attese.