Sacchi sicuro: "Sabato c'è la sfida di Napoli e la Dea gioca contro il Venezia. L'Atalanta ci sarà fino alla fine"
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Inter e Napoli comandano la vetta della classifica, ma secondo Arrigo Sacchi intervistato da La Gazzetta dello Sport, sarà un trio a condersi il trofeo nazionale.
Il 5-0 in trasferta a Empoli è una chiara dichiarazione: i bergamaschi non si tirano indietro per lo sprint.
"La squadra di Gasperini è uscita dalla Coppa Italia e dalla Champions League. Adesso metteranno tutte le loro energie per arrivare al titolo, ne sono convinto. La vittoria di Empoli dice che l’ambiente è sano, che la demoralizzazione per l’uscita dalla Champions è stata assorbita, e quelle piccole discussioni che sempre ci sono in ogni squadra sono state superate. Per me, l’Atalanta si giocherà lo scudetto fino all’ultimo".
Particolare di non poco conto, sabato c’è la supersfida tra Napoli e Inter, e dunque l’Atalanta può guadagnare terreno.
"L’Atalanta è a tre punti dalla capolista Inter, non certo un’enormità. Quindi ritengo che tutto sia possibile. Sabato c’è il duello di Napoli e l’Atalanta è impegnata in casa contro il Venezia... I bergamaschi ce la possono fare per varie ragioni".
Ce le può elencare?
"Sono quattro. A Bergamo c’è un club solido, ci sono dirigenti competenti che sanno proteggere l’ambiente e aiutare allenatore e giocatori. E questa è la prima ragione che fa dell’Atalanta una squadra modello. La seconda ragione: l’allenatore è bravo e sceglie i calciatori con cui deve lavorare. Terzo motivo: a Bergamo ci sono persone affidabili, che non tradiscono nel momento del bisogno. Quarto motivo, ma non certo ultimo: il gioco. L’Atalanta è una squadra compatta, che si muove in modo armonioso sul campo. Attaccano in undici e difendono in undici. Questo stile mi piace e mi auguro che Gasperini, autentico maestro, continui la sua opera straordinaria a Bergamo. L’Atalanta è un esempio per tutta l’Europa".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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