Inzaghi come Herrera e Mancini? I quarti di Champions lo porterebbero nell'élite

L'Inter stasera alle 21 affronterà il Feyenoord nel match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Si riparte dal 2-0 nerazzurro ottenuto a Rotterdam: alla squadra di Simone Inzaghi dunque basterà non perdere con più di un gol di scarto per assicurarsi il passaggio fra le migliori 8 squadre d'Europa.

A proposito di Inzaghi: con il passaggio del turno certificherebbe la sensazione di aver alzato l'asticella all'Inter dal suo arrivo: "Basti pensare che, prima di lui, l’obiettivo (mai centrato) era quello di superare la prima fase…", sottolinea il Corriere dello Sport paragonando il suo percorso a quello fatto da Antonio Conte a Milano. 

Ed ora può eguagliare due totem della storia interista: "Seppure l’allenatore piacentino sia l’unico in Europa ad aver raggiunto gli ottavi per 5 anni di fila – il primo con la Lazio poi 4 con l’Inter -, i quarti sono comunque considerati una tappa di passaggio. Inzaghi, sarà il terzo tecnico nerazzurro a farlo per due volte, aggiungendosi a Herrera e Mancini. Il “Mago” negli anni ’60 affrontò i quarti in 4 edizioni consecutive, vincendo pure 2 volte il trofeo e arrivando in finale in una terza occasione. Il secondo, invece, la semifinale non l'ha mai raggiunta".